Attenzione ai tedeschi per Sölden: pochi e sempre buoni, pur in contumacia di Viktoria Rebensburg. Soprattutto perché si sono potuti allenare, come americani e austriaci, sul Rettenbach settimana scorsa. I convocati della Germania sono meno del previsto, ma la squadra, principalmente al femminile (pure martoriata da troppi infortuni) da due stagioni vive un forte ricambio generazionale e per ora gli atleti competitivi per l’alto livello non sono moltissimi. I giovani interessanti però non mancano e fra qualche stagione ce ne accorgeremo. In ogni caso le ragazze presenti sabato saranno solo due, a fronte di quattro posti disponibili, e i maschi sei, con sette pettorali a disposizione.
SQUADRA – Donne:
– Lena Dürr (SV Germering)
– Katrin Hirtl-Stanggaßinger (WSV Königssee).
Uomini:
– Fritz Dopfer (SC Garmisch)
– Stefan Luitz (SC Bolsterlang)
– Felix Neureuther (SC Partenkirchen)
– Dominik Schwaiger (WSV Königssee)
– Benedikt Staubitzer (SC Mittenwald)
– Linus Straßer (TSV 1860 München).
DICHIARAZIONI – Wolfgang Maier, direttore sportivo di tutto lo sci alpino tedesco: «L’apertura della Coppa del Mondo a Sölden è per noi un evento molto speciale, perché con la stazione sciistica tirolese collaboriamo da anni e i nostri atleti si allenano in tutta la valle dell’Ötztal. Sölden è dunque molto vicino al nostro campo base. Anche quest’anno abbiamo potuto sciare sulla pista di gare settimana scorsa e poi abbiamo rifinito la preparazione sul ghiacciaio Mölltal. Posso dire che i ragazzi arrivano ben preparati all’appuntamento con il Rettenbach. I maschi? C’è stata un profonda autocritica da parte di tutti e poi abbiamo lavorato con il solo obiettivo di migliorare sensibilmente. Vogliamo salire sul podio, ci siamo preparati per quello, soprattutto nelle discipline tecniche. In slalom e gigante possiamo stare al passo con i migliori al mondo. La squadra di velocità invece è di nuovo al completo grazie al rientro di Josef Ferstl e Tobias Stechert. Abbiamo trovato ottime condizioni d’allenamento in Sud America. La squadra femminile vive una situazione particolare: da una parte, vogliamo sempre essere competitivi nonostante i tanti infortuni subiti. Dall’altra, abbiamo una serie di giovani interessanti, fresche di podi conquistati ai Mondiali Junior e ai Giochi Olimpici giovanili, ma che necessitano ovviamente di tempo per maturare. Siamo fiducioso per i prossimi anni, questo sicuramente. Rebensburg potrebbe tornare in gara tra poche settimane, servirà più tempo per Veronique Hronek e Jessica Hilzinger».
Lena Dürr: «L’allenamento è andato benissimo, siamo state fortunate con il tempo e le condizioni della neve. Ho lavorato tanto anche a Garmisch-Partenkirchen, in strutture all’avanguardia e ho modificato qualcosa sul boot-fitting. Tutto procede per il meglio. Mi sento pronta per la gara di sabato e voglio fare bene, nonostante il numero di partenza alto».
Fritz Dopfer: «Sono molto soddisfatto della preparazione, ho lavorato molto per migliorare i miei difetti dopo un’analisi attenta della scorsa stagione. E’ sempre difficili fare previsioni prima della gara inaugurale, ma mi sento pronto. Spero di rientrare prestoe tra i primi 15 in gigante».
Felix Neureuther: «Il gigante di Sölden è una gara molto speciale: atmosfera impressionante, pista molto ripida, difficoltà altimetriche. Come al solito un atleta non sa esattamente a che punto si trova alla vigilia di un confronto internazionale con i migliori sciatori del mondo. Questo non fa altro che aumentare la suspense. Sono contento che finalmente la stagione inizi e voglio ottenere una bella prestazione sul Rettenbach domenica».
Sadly, I won’t be able to compete in #Sölden this year due to a leg injury, happend in training… https://t.co/wwreCaBiXM
— Viktoria Rebensburg (@V_Rebensburg) 2 ottobre 2016