C’è grande soddisfazione nelle parole del nuovo coordinatore dell’attività giovanile di sci alpino della federazione italiana sport invernali, figura nota ai più come direttore tecnico giovanile. Stiamo parlando di Matteo Ponato, già coach del Comitato Alpi Occidentali maschile, ligure trapiantato nella montagna cuneese prima e a Modena oggigiorno, che da questa primavera ha sostituito Roberto Lorenzi passato con le polivalenti di Gianluca Rulfi.
IL PUNTO DI PONATO – Ma eccolo Ponato dopo i due stage al Passo dello Stelvio: «Abbiamo svolto prima lo stage maschile e poi quello femminile degli Osservati FISI, coinvolgendo i tecnici delle squadre azzurre Simone Stiletto, Enrico Vicenzi, Heini Pfitscher e Fabrizio Martin ed il coordinatore dell’attività del centro e sud Andrea Truddaiu. Abbiamo effettuato due raduni da quattro giorni, alternando gigante e slalom, lavorando su gruppi di 4-5 atleti e facendo un lavoro mirato, individuale, specifico il più possibile insomma. Sul solco già tracciato da Lorenzi, abbiamo cercato di approfondire il rapporto fra FISI e base, perché gli Osservati sono i nostri punti di forza dopo gli azzurri». Ma Ponato guarda già a settembre quando si confronteranno le ragazze e i ragazzi Osservati della velocità: «Se per le specialità tecniche abbiamo considerato Aspiranti e primo anno Giovani, per la velocità tutto il quinquennio di categoria Giovani. Dobbiamo vedere la condizione dei ghiacciai e poi avvieremo le convocazioni. E per quello che riguarda gli Osservati tecnici, è probabile che in autunno faremo un altro raduno».
LISTA OSSERVATI VELOCITA’ – Donne: Carlotta Da Canal, Giulia Albano e Carlotta Welf (ASIVA), Sara Dellantonio (Trentino), Alessia Timon e Giulia Paventa (Alpi Occidentali). Uomini: Federico Simoni, Michael Tedde e Giovanni Zazzaro (ASIVA), Federico Tomasoni, Tommaso Canclini e Davide Baruffaldi (Alpi Centrali), Davide Filippi (Veneto), Matteo Franzoso (Alpi Occidentali), Mattia Cason (Alto Adige).