Quali aggettivi usare ancora per Mikaela Shiffrin? Dopo la prima manche con distacchi da gara Fis, la statunitense fa quello che sa fare: vincere. O meglio domina. Livio Magoni ha provato a crearle qualche grattacapo con un disegno più regolare nella seconda discesa, ma non ce n’è. Anche su una Podkoren di Kranjska Gora un po’ segnata, viste il rialzo delle temperature, scia con una facilità impressionante e ancora aumenta il vantaggio sulle rivali, nonostante una piccola sbavatura nel finale: Frida Hansdotter resta seconda ma a 1.64, Wendy Holdener terza a 1.87, Petra Vlhova a 2.18, Bernadette Schild a 2.43 (con il best crono della seconda manche, rimontando tre posizioni). La sesta, Melanie Meillard è a 3.68…. Tutte all’attacco, ma la lotta anche a Kranjska Gora è stata per il secondo posto.
LE AZZURRE – Chiara Costazza conferma la posizione: dodicesima a 4.79, scala al quattordicesimo posto Irene Curtoni a 5.17. Out a tre porte dall’arrivo Manuela Moelgg.