Festa in grande stile per Brignone. Compagnoni: «Oggi tutti nei pali, si scia poco in campo libero»

Il momento tanto atteso è arrivato: Federica Brignone ha finalmente potuto festeggiare i molteplici successi davanti ai suoi tifosi. Una festa in grande stile a La Salle, suo paese di residenza che ha scoperto nel 1996 (quando mamma Ninna Quario e papà Daniele si sono trasferiti) e che non ha più lasciato. 

©Race Ski Magazine

Il saluto post Giochi Olimpici di Pechino era stata solo una brevissima parentesi; la promessa di organizzare una grande festa è stata mantenuta. Per l’occasione non sono mancati nomi prestigiosi dello sci di ieri e di oggi. Sul palco Claudia Giordani, Deborah Compagnoni, Piero Gros, Paolo De Chiesa, Gustavo Thoeni e Giuliano Razzoli. Presenti poi tanti altri, come Matteo Belfrond, Daniela Merighetti, Stefano Dalmasso. 

©Race Ski Magazine

Fumogeni, foto e applausi per l’ingresso di Federica Brignone che ha finalmente potuto sollevare quel coppone vinto nel 2020 davanti al pubblico. Lo ha fatto anche davanti a Deborah Compagnoni, che Ninna Quario – sul palco – ha definito la sciatrice più forte di tutti i tempi. «Non me ne voglia mia figlia…». Deborah ha vinto 3 ori olimpici e 3 ori mondiali, Federica 1 coppa assoluta (unica italiana), 3 medaglie olimpiche e detiene il record italiano di vittorie in Coppa del Mondo. Durante la festa tanti sono stati i momenti in cui le due campionesse sono state messe a confronto. «Tanti complimenti a Federica – ha detto Compagnoni – So quanto è dura la vita dell’atleta, lei è sempre sorridente e serena. Ai tempi i pali e i tracciati non esistevano, erano un sogno, quando vedevi un tracciato correvi a farlo. Ora è il contrario: tutti nei pali e si scia poco in campo libero e in maniera libera. Questo vuole anche essere un messaggio». 

©Race Ski Magazine

Federica Brignone è stata l’ultima a salire sul palco, accompagnata dalla mascotte del progetto Traiettorie Liquide. E, dopo i saluti iniziali, ha voluto chiamare le persone per lei più importanti degli ultimi anni. Ha iniziato con il fratello Davide, per poi proseguire con papà Daniele, l’osteopata della squadra (ora passato allo snowboard cross) Luigi Devizzi, il preparatore azzurro Marcello Tavola (ora in Svizzera), lo skiman Mauro Sbardellotto (che è stato service anche della Compagnoni), il mental coach Roberto Greco e il management Giulia e Daniela Mancini. Via per altri impegni, ma ringraziato pubblicamente Federico Colli, preparatore personale. 

©Race Ski Magazine

Dopo i discorsi, i brindisi, il pranzo, la festa e i giochi per bambini. Una grande giornata che gli amanti dello sci non potevano perdere. Ecco, sarebbe stato bello vedere qualche ragazzo in più degli sci club locali… Non capita proprio tutti i giorni una occasione del genere.

©Race Ski Magazine

Altre news

Zermatt chiude alle Nazionali, ma a rimetterci veramente solo gli svizzeri

Ci avete tolto la Coppa del Mondo, bene non daremo la possibilità di allenarvi in ghiacciaio. Questa in estrema sintesi la decisione del direttivo della Zermatt Bergbahnen. Nella prossima estate solo le squadre di sci d’élite, insomma le Nazionali,...

Calendari di Coppa del Mondo, a che punto siamo?

Sui calendari di Coppa del Mondo tanto si è detto in queste ultime stagioni. Dalle lettere aperte degli atleti, sino alla recente proposta (Change the Course) della federazione norvegese di dividere la stagioni in blocchi geografici, spostando l’avvio della...

Race Future Club, Scolari ai club: «Osserviamo anche gli altri, la scuola italiana non è sempre sinonimo di perfezione»

Si è chiusa a Cortina d'Ampezzo la terza edizione di Race Future Club, l'iniziativa di Race Ski Magazine che premia i migliori Children italiani quest'anno in collaborazione con Fondazione Cortina. Questa volta da 20 atleti il passaggio a 24,...

Race Future Club, Longo ai ragazzi: «Conta vincere, ma siate sempre umili per continuare a crescere»

«Ci tenevamo tanto a ricordare Elena Fanchini e così abbiamo deciso di dedicarle i nostri uffici ed una sala in particolare. Siamo orgogliosi di questo», fa sapere Stefano Longo, presidente di Fondazione Cortina e vice presidente vicario Fisi, mentre...