Tutte in difficoltà, lei la più brava
Capolavoro Lindsey. Chi si lamenta per la visibilità, chi per la neve, chi per il tracciato, chi per la pista che segnava. Tutto vero, ma l’americana è stata più forte di tutto e di tutte. Lindsey Vonn, pettorale 21, pista segnata, visibilità piatta eppure le curve le ha fatte tutte da maestra, mentre le altre ‘beccavano’ minimo un secondo. E’ arrivata sul traguardo gelando il pubblico in tribuna che stava sognando la medaglia d’oro di Marie Marchand Arvier. La francese il pettorale 2 lo ha sfruttato al meglio, oltre al fatto di aver sciato parecchio su questa pista, ma ha saputo metterci del suo con grande determinazione, meritando l’argento. Il bronzo infine va al collo dell’austriaca Andrea Fischbacher.
Ultima cosa, quando Lindsey inizia i festeggiamenti è tornato il sole a Val d’Isère…