Mikaela Shiffrin ha vinto per la nona volta lo slalom femminile di Levi, in Finlandia. La statunitense ha dominato, rifilando più di un secondo e mezzo a tutte e oltre due e mezzo dalla terza classificata in giù. Shiffrin ha centrato il 102° successo in Coppa del Mondo, il 65° in slalom. La più vicina alla fuoriclasse è stata la classe 2006 nata a Torino Lara Colturi, che gareggia per l’Albania.
Dopo Shiffrin e Colturi, completa il podio la tedesca Emma Aicher, che ha recuperato quattro posizioni in seconda manche. Si stratta del primo podio in carriera in uno slalom di Coppa del Mondo per Aicher, che invece ha già vinto sia in discesa che in superG.
Il più grande recupero, tuttavia, lo ha compiuto Paula Moltzan: la compagna di squadra di Shiffrin ha recuperato ben 15 posizioni nella seconda metà di gara, chiudendo quarta a pari merito con Lena Duerr, che invece ha perso una posizione dal podio provvisorio che era. Completano la top-10: Zrinka Ljutic sesta (+2.80), Neja Dvornik settima (+3.00), Wendy Holdener ottava (+3.06), Marion Chevrier nona (+3.16), Katharina Liensberger decima (+3.20).

L’unica italiana a punti è Emilia Mondinelli, 27esima (+4.75). Dopo una prima manche nella quale non si sono qualificate Alice Pazzaglia (31esima nonostante il pettorale 70, +3.10), Giulia Valleriani (40esima, +3.69), Lara Della Mea (44esima, +3.73), Beatrice Sola (46esima, +3.89), Annette Belfrond (59esima, +5.00) e Giorgia Collomb (DNF), Mondinelli ha portato a termine la seconda gara in carriera in zona punti in Coppa del Mondo, dopo lo slalom di Åre del marzo 2025.
Su una “Levi Black” in perfette condizioni, un’ottima nazionale svedese: quattro (Hector, Swenn Larsson, Oehlund, Aronsson Elfman) chiudono in zona punti e un’altra qualificata in seconda manche, Estelle Alphand, non ha terminato la seconda frazione. Si conferma inoltre l’ottimo stato di forma di Paula Moltzan (un’atleta dalla storia molto particolare) dopo il secondo posto nel gigante inaugurale di Soelden.
Lontana dalle posizioni che contano Camille Rast (15esima a tre secondi e mezzo), che sente ancora «dolore ogni giorno». Per la prima volta nell’anno solare 2025 va a punti la lettone Dzenifera Germane, mentre è una prima volta assoluta in carriera per l’ungherese classe 2002 Zita Toth.




