Un villaggio olimpico blindato

Il villaggio olimpico è off limits: impossibile entrare, questa la decisione del comitato organizzatore per la tranquillità e soprattutto per la sicurezza degli atleti. L’unico modo per accedere è quello di avere un invito da qualche nazionale: si fa un check-in in ingresso, bisogna mostrare il passaporto, come per entrare in un altro paese. Eppure siamo a tre chilometri dal centro di Whistler. Il permesso vale solo 12 ore: dalla 9 di mattina alle 9 di sera. E’  davvero un piccolo paese: ci sono negozi (per esempio, quello di alimentari, oltre alla boutique olimpica), una palestra molto ben attrezzata, un’area per mangiare, una zona relax con internet e televisione, ci sono vialetti e stradine dove poter correre, un laghetto: tutto molto ‘rilassante’. Gli atleti dormono in chalet in camera doppie, piuttosto confortevoli, tutti con la bandiera appesa al balcone. L’unica nota stonata è la sistemazione degli allenatori: sono alloggiati in container, un po’ come quelli che vengono realizzati in caso di calamità. Una piccola caserma, con camere doppie e servizi igienici in comune. Nelle camere solo i letti, due armadi, un lavandino, oltre ad un piccolo angolo che può servire da cucina. Almeno per farsi un caffè al mattino.

Altre news

Coppa Europa, per sei soli punti (e pochi centesimi) Simon Talacci fuori dal podio della standing di gigante

Finale dalle mille emozioni il gigante maschile delle finali di Coppa Europa ad Hafjell. Il francese Diego Orecchioni vince in rimonta la gara conclusiva, chiudendo con 15 centesimi di vantaggio sul norvegese Jesper Wahlqvist: 100 e 80 punti che...

EA7 Armani: il viaggio continua. Cortina, Courmayeur, Sölden, St.Moritz

Procede EA7 Winter Tour sulle Alpi: partecipazione, entusiasmo, eventi. E continua il viaggio di Race Ski Magazine con la seconda puntata sulle rassegne EA7. Tutto il mese di gennaio ecco ambizioso progetto EA7 Domination, un progetto composto da diverse...

Saalbach, Brignone dopo il trionfo: «Sono orgogliosa di me stessa quando vinco. A volte sbaglio, sono umana»

SAALBACH HINTERGLEMM - Nel catino festante dello skistadium di Saalbach-Hinterglenmm ecco una Federica Brignone raggiante. Una vittoria splendida quella odierna su una Ulli Meier salata a dovere e la valdostana classe '90 ci fa sapere: «Una vittoria fantastica. Sapevo...

Haugan doma una Schneekristall salata. 8° Vinatzer, 12° Sala

SAALBACH-HINTERGLEMM - Splendido trionfo di Timon Haugan nello slalom delle finali di Coppa del Mondo di Saalbach-Hinterglemm. In testa dopo la prima sessione, perde terreno nella seconda rispetto al rimontante Manuel Feller, ma nel finale pennella sul sale salisburghese e...