Gardena Live – Sul podio Fayed e Jansrud
Il francese Guillermo Fayed rovina la festa a Peter Fill, che sembrava l’unico ad avvicinare la mostruosa corazzata vikinga che ieri è stata protagonista con un’eccezionale tripletta in superG. Peter chiude comunque ottimo quarto nella discesa della Val Gardena di Coppa del Mondo, la terza del calendario 2016.
PIETRO COMPETITIVO DI NUOVO – La notte ha portato consiglio a Pietro. Riesce a cancellare dalla testa l’incolore superG, dimenticare gli errori, allontanare dubbi e paure di sbagliare nuovamente. Insomma, un Pietro con un rinnovato entusiasmo già dalla ricognizione, grazie anche alle fraterne, ma decise, parole di Max Carca, il giovane ‘capo allenatore’. E così Pietro l’ha capita: ha attaccato a tutta, ma non è bastato a conquistare un altro popdio dopo la doppietta discesa-superG di Lake Louise.
ANCORA SVINDAL DA PAURA, JANSRUD TERZO – Il solito Aksel Lund Svindal trionfa e sono cinque i centri questa stagione. Veloce nei tratti di scorrimento,sul Muro di Socher e sulle Gobbe del Gabbello sicuramente efficace e scorrevole,anche se da vedere non bellissimo. E poi una gomma, un elastico sui Prati del Ciaslat e quindii, finiti i passaggi tecnici e caratteristici del pista ladina, si racchiude, si raccoglie e si tuffa in picchiata verso il traguardo incrementando ancora il vanatggio. Sul podio dicevamo un altro grande, il francese Fayed a 43 centesimi e terzo l’altro vikingo pregiato, Kjetil Jansrud a 46. Dopo Fill quinto il canadese Erik Guay, poi Austria con Vincent Kriechmayer e Max Franz, lo statunitense Steven Nyman, il tedesco Josef Ferstl e decimo il francese Johan Clarey. E gli Italiani? Dominik Paris discreto, ma non di più. E’ tredicesimo a 1.46, da Domme ci aspettiamo di più. Attardati oltre la ventesima piazza gli altri: ventiduesimo Mattia Casse,ventottesimo Werner Heel, trentacinquesimo Matteo Marsaglia, quarantesimo Christof Innerhofer, cinquantunesimo Henri Battilani, cinquantatreesimo Emanuele Buzzi, saltato Siegmar Klotz.
SORPRESA BENNETT – Pettorale 57 e sesto al traguardo. Questa la bella storia scritta dallo statunitense Bryce Bennett che ha fatto passare qualche secondo non proprio bello ai tre sul podio. Classe 1992, fino a oggi il suo migliore risultato era un trentasettesimo posto in combinata.
BRUTTA CADUTA PER MAYER – Brutta caduta per l’austriaco Matthias Mayer che ha sbattuto la schiena. Dall’impatto violento sulla neve dura, ha perso anche la maschera. Trasportato all’ospedale in elicottero per forti contusioni al torace e perchè faticava a respirare.
Doppietta di Svindal sulla Saslong. Ecco le prime foto della discesa della Val Gardena (Photo Andrea Chiericato) Posted by Race Ski Magazine on Sabato 19 dicembre 2015