Ieri abbiamo provato a fare i nomi della nuova squadra C maschile. Se Ivan Nicco è dato in uscita, il ruolo di guida spetterebbe a Simone Stiletto, il bellunese da diverse stagioni alla guida del comitato Alpi Centrali. Tuttavia in agenda ci sarebbe anche un altro nome: Matteo Ponato delle Alpi Occidentali. Stiletto comunque pare essere sempre in pole position per assumere l’incarico di nuovo responsabile degli azzurrini. Con i sicuri innesti di Francesco Gori, Samuel Moling e Nicolò Molteni che arrivano dal Gran Premio Italia Giovani, arriverà quasi sicuramente Alex Vinatzer. Giulio Zuccarini, campione italiano Giovani di gigante, e Lorenzo Moschini confermati, il primo in Coppa Europa con Alexander Prast e Hans Vaccari? Probabile. Alberto Blengini in discussione, rischiano Michael Tedde e Federico Vietti. Nomi forti anche Giovanni Zazzaro e i velocisti Federico Tomasoni e Federico Simoni. Ma questi ultimi due, con Davide Cazzaniga (interesse nazionale?) e Nicolò Molteni potranno essere poi inseriti nella B di velocità che sarà affidata a Giuseppe Butelli sotto lo sguardo vigile di Alexander Prosch? Altra cosa probabile.
QUELLA CARTA SULLO SLALOM – Tuttavia sul tavolo dei Comitati c’è una lettera del consiglio federale FISI arrivata a stagione inoltrata che parla di inserire in squadra tre slalomisti che si sono distinti fuori dalla classifica del Gran Premio Italia e nati nel 1998, 1999 e 2000. Se Vinatzer c’è, in prima fila ecco sicuramente l’AOC Matteo Franzoso, oro in slalom ai Campionati Italiani Aspiranti (quattro medaglie in totale e due ori alla rassegna tricolore), quindi altri nomi importanti potrebbero essere Fabiano Canclini AC, o se guardiamo i 2000 Riccardo Allegrini del Lazio-Sardegna e Francesco Colombi AOC. Ma a questo punto, Francesco Sorio che fino all’ultima gara si è giocato la standing GPI di slalom? Stai a vedere che del ’97 ora sei vecchio… Chiedetelo a Patrick Thaler a 38 anni nei dieci in Coppa del Mondo!