Race Future Club 2025, organizzato da Race Ski Magazine nell’aprile 2025 sulle piste del Faloria in collaborazione con Fondazione Cortina, FISI e col supporto di Podhio e Uvex, è stato un’occasione per trenta Allievi di allenarsi con tecnici della Nazionale italiana. Un successo, anche secondo gli allenatori dei vari sci club coinvolti. Con alcuni dei ragazzi partecipanti siamo riusciti a scambiare due chiacchiere, arrivando a compilare il primo identikit della loro giovane carriera di atleti. Oggi conosciamo meglio Simon Auer.
Nome: Simon
Cognome: Auer
Sci club 2024/2025: 3 Zinnen
Quando hai iniziato a sciare: Da molto giovane, quando avevo non più di tre anni.
Chi ti ha insegnato: Mio papà.
A cosa pensi quando scii: Penso al fatto che sono libero.
Un tuo grande amico nel mondo dello sci: Jeremias Scherer, è un tipo molto divertente. Ho sempre un gran sorriso stampato in faccia quando sono con lui.
Un ricordo dello sci visto in televisione: Voglio arrivare a fare le prove di Coppa del Mondo a Schladming, perché l’ho vista tante volte e mi piace la pista. È il mio più grande obiettivo.
Risultato più soddisfacente nella tua giovane carriera finora: Nella seconda manche dello slalom del Trofeo Pinocchio sono arrivato primo quest’anno.
La cosa più bella e quella più brutta nel mondo dello sci: La più brutta è farsi male, la più bella vincere.
La cosa più bella e la più brutta legata al posto in cui vivi: Le piste sono bellissime all’Alpe di Siusi, le ho proprio davanti casa. Mentre la cosa peggiore, mah, sai che non mi viene in mente? (Ride).
Ecco tutti gli altri giovani incontrati durante Race Future Club 2025:




