Alle Finali di Lenzerheide sarà battaglia all'ultimo centesimo
Mancano sei gare alla conclusione della Coppa del Mondo maschile: nel fine settimana sul leggendario Podkoren di Kranjska Gora un gigante ed uno slalom. A seguire sulle nevi grigionesi di Lenzerheide ecco le Finali. Nella ‘overall’ grande sfida fra l’austriaco Marcel Hirscher con 1215 punti ed il norvegese Aksel Lund Svindal a quota 1186. Nel superG Svindal ha già vinto la Coppa di specialità. Matteo Marsaglia è secondo ed ha sull’austriaco Matthias Mayer 21 punti e sull’altro azzurro Werner Heel 25 punti. Al via anche Christof Innerhofer, Siegmar Klotz e Peter Fill, a dimostrazione che quella di Gianluca Rulfi e Massimo Carca è davvero un team eccezionale. In discesa Svindal è vicino alla seconda Coppa: ha 58 punti di vantaggio su Kroell, fra l’austraco e Dominik Paris ci sono 3 punti e 11 lunghezze su Innerhofer. Gareggeranno anche Werner Heel e Peter Fill. Per 3 miseri punti non sarà della ‘partita’ Silvano Varettoni. Peccato. Insomma, quattro azzurri in lotta per il podio in superG e discesa. In discesa possiamo anche vincere…
LE DONNE – In campo femminile la slovena vincitrice della Coppa del Mondo Tina Maze si giocherà la Coppa di superG a Lenzerheide: 420 i suoi punti, 365 quelli della statunitense Julia Mancuso. Italiane al via solo con Elena Curtoni e questo dato la dice lunga sulla situazione dello sci femminile in Coppa del Mondo. In discesa la Maze è ad un punto da Lindsey Vonn: se ‘rimane in piedi’ vincerà, perchè ovviamente l’americana del Colorado è infortunata. Certo, c’è sempre la tedesca Maria Hoefl-Riesch ma è un po’ troppo distante: 272 punti. La statunitense Stacey Cook a 244 lughezze. Settima Daniela Merighetti con 227 punti e in corsa ancora per il podio della libera, poi al cancelletto di partenza in Svizzera anche Elena Fanchini. Per 5 punti fuori invece Verena Stuffer.