Non è stato raggiunto il 50% più un voto al primo tentativo. Flavio Roda ha raccolto 37.434 voti (circa 38%), Lorenzo Conci 35.701 (36%). La differenza è di 1733 voti. Più staccato Carmelo Ghilardi (20%), che sembrava comunque aver raccolto crescenti consensi dopo il discorso di questa mattina: 19.474 voti per lui. Molto più staccato Antonio Noris: 5.920 voti per lui (6%). Annunciati i risultati, il presidente dell’assemblea Stefano Bovis, ha concesso 15 minuti ai candidati per consultarsi.
A questo punto ha preso la parola Carmelo Ghilardi: «Credo di aver fatto il mio dovere, ma soprattutto che la FISI debba uscire a testa alta da questa consultazione elettorale. Credo che sia un obbligo morale rinunciare dopo la prima tornata per il vostro rispetto, l’urna parla chiaro e da qui deve uscirne un segnale forte. Chiedo ai miei elettori di comportarsi secondo coscienza e di non inserire alcuna scheda bianca. Devo dire grazie alla FISI per qullo che mi ha dato nella mia lunga vita di dirigente sportivo». Standing ovation da parte di tutta la sala che ha tributato un sentito applauso alle parole di Ghilardi. Subito dopo ha preso la parola Antonio Noris. «Mi uniformo alle parole di Ghilardi. Ringrazio chi mi ha sostenuto, credo che i numeri parlino da soli. Sono in pochi ad avermi votato e credo che il loro sia stato un atto di grande fede. Confermo l’atteggiamento di maturità proposto da Carmelo: nessuna scheda nulla e votate secondo coscienza». Attegiamento signorile e molto sportivo, molto apprezzato da tutti. Riaperti i seggi: ora è battaglia vera tra i due favoriti della vigilia, Roda e Conci.
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