Le voci da Aare: Costazza: «Ci voleva». Shiffrin: «Va bene così»
Sulla pista Olympia di Åre, in Svezia, due gare tecniche di buon livello tra gigante e slalom per le ragazze di Coppa del Mondo. Ecco, tramite il sito ufficiale di FIS e FISI, le dichiarazioni di alcune protagoniste dopo la prova tra i ‘rapid gates’ vinta da Maria-Pietilae Holmner.
PIETILAE – «Bellissimo. Una vittoria che significa molto, per me, ho dimostrato che posso essere ancora la migliore. Mi sentivo in fiducia al cancelletto e ho promesso a me stessa ‘prova a prenderti la tua chance’. Ho cercato di divertirmi, il primo posto è un bel segnale per me, vuol dire che sto lavorando bene».
SHIFFRIN – «Ho sciato bene a tratti e sono stata un po’ lenta in alcuni passaggi, dove forse ho tenuto troppo. Ma sto imparando da queste esperienza e sono sicuramente più felice di chiudere quarta, anche se a due centesimi dal podio, piuttosto che undicesima».
COSTAZZA – «E’ un sesto posto che ci voleva , oggi sono finalmente riuscita ad aggredire i due tracciati della prima e della seconda manche senza timore e ho ritrovato la giusta convinzione. In allenamento è un po’ di tempo che sono su buoni tempi, il problema è sempre tradurli in gara. Forse, fin qui avevo bisogno di arrivare per abbassare il numero di partenza. Oggi so che sono fra le migliori e adesso l’obiettivo è salire fra le top 5. Sono davvero molto felice, lavorerò ancora per cercare sempre il massimo».
MOELGG – «Sono contentissima della mia gara, non potevo sinceramente fare di più con il 52 in partenza. Ho fatto due manche senza errori, ma la pista teneva e quindi tante atlete potevano realizzare tempi buoni. Nella seconda manche ho fatto il mio dovere e credo che questo piazzamento mi permetterà di rientrare fra le trenta. A Semmering sarò lì a giocarmela e voglio ritornare fra le top 10 perché è lì che sento di essere. La pista austriaca mi piace, me la giocherò»