Levi è “stregata” non solo per l’Italia, che in Lapponia in slalom non ha mai vinto (e ha centrato un solo podio con Giorgio Rocca), ma anche per la Svizzera. Al femminile il miglior risultato è addirittura l’ottavo posto di Michelle Gisin l’ultima volta che si è gareggiato in Finlandia, ovvero due anni fa (trionfò Tina Maze).
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— HySS (@hyslalom) 15 novembre 2015
PETTORALI – Sei i posti a disposizione del team rossocrociato femminile per il primo appuntamento stagionale tra i rapid gates: gareggeranno Wendy Holdener, che non era data in grande forma prima di Soelden. Avrà recuperato in tempo per l’appuntamento nel Circolo Polare artico? E’ considerata l’unica, assieme a Vlhova, in grado di dare teoricamente fastidio a sua maestà Shiffrin, ma non è al top come sul finire dell’ultima annata. E poi Michelle Gisin sempre brava su piste non particolarmente difficili, la polivalente Denise Feierabend, Aline Danioth, 18 anni, alla quinta gara in Coppa del Mondo, la seconda in slalom, specialità in cui è stata 4a agli ultimi Mondiali jr., ma 1a ai Giochi giovanili; infine Mélanie Meillard (18 anni anche lei), alla quarta gara nel circuito, terza tra i “rapid gates” e Rahel Kopp. Danioth potrebbe centrare i primi punti in Coppa del Mondo…
Una squadra competitiva, giusto mix tra giovani ed esperte, anche se resta da scalare una montagna perché Shiffrin e Vlhova, le due slalomiste più attese, sono date in grandissima forma, come le principali rivali Hansdotter e Zuzulova…