Gross, il purista: «Preferisco lo slalom tradizionale, magari fatto anche nelle città e in notturna»

Stefano Gross si gode il podio nel City Event di Hammarbybachen, la collina di Stoccolma, terzo nella gara vinta da Hirscher, e ci dice: «Questa volta non ho buttato via il podio come a Schladming o come in Giappone. E’ andata bene oggi, sono riuscito a finalizzare il mio stato di forma che è decisamente buono. Durante l’inverno, Wengen a parte, sono stato poco concreto. Adesso voglio un altro podio fra Kranjska Gora e St.Moritz per chiudere la stagione 2016».

SUL CITY EVENT – Il fassano tuttavia non apprezza particolarmente la manifestazione del City Event. Continua Sabo:«Anche se ho fatto podio, ripeto che a mio giudizio una gara del genere non dovrebbe valere per la Coppa del Mondo di slalom, bensì solo per la generale. Poi certo, è una gara in calendario e bisogna far bene sempre e comunque, ed io sono contento di questo terzo posto. Questa sera è stato uno spettacolo, il pubblico ha risposto positivamente. Bisogna insistere con questi appuntamenti urbani e in notturna, ma mi chiedo perchè non si possono tracciare slalom normali, con il palo da slalom tradizionale insomma. Magari in tre manche, altrimenti non ha senso inserire il City Event per la Coppa del mondo di disciplina delle porte strette. Almeno, questo è il mio pensiero…».

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