Riparte sabato 25 ottobre la stagione nel comprensorio del Cervino Ski Paradise, che si chiuderà il 6 settembre 2026 per undici mesi di sci senza interruzione. È la terza volta che Breuil-Cervinia opta per il “continuato”, sfruttando fino a quando sarà possibile le piste sul versante italiano, per poi proseguire in territorio elvetico.
Anche sabato si partirà dalla Svizzera. Gli impianti italiani saranno aperti per trasportare gli sciatori oltre confine, dove si potrà sciare con lo skipass giornaliero internazionale al costo di 63 euro.
Sarà una stagione cruciale per Breuil-Cervinia, che darà anche ufficialmente inizio ai lavori di “Cervino – The One”, il nuovo impianto che collegherà il paese ai piedi della Gran Becca a Plateau Rosa. Un progetto complesso e strutturato, che oltre a migliorare tempi di percorrenza e flusso degli accessi, consentirà alla località turistica valdostana di riqualificare e ammodernare diverse aree, come quella di partenza e quella intermedia di Plan Maison.
In estate sono state sostituite le due cabine della funivia Breuil-Cervinia – Plan Maison, prossima a tornare in funzione offrendo maggiore confort e sicurezza agli sciatori. Ha inoltre investito per la sistemazione del tratto di pista nella zona del Teodulo, porta di passaggio tra l’Italia e la Svizzera, e viceversa. Nei mesi scorsi è stato effettuato l’intervento per allargare il pendio, migliorare il flusso degli sciatori in entrata e in uscita.. Un lavoro necessario che ha creato le pendenze ideali per chi transita.
Tre pendii di Breuil-Cervinia (24, 29bis e 4) sono inoltre stati dotati di impianto di innevamento programmato, mentre altri interventi legati alla sicurezza (distacco artificiale delle valanghe e reti di tipo-A) sono stati effettuati tra Valtournenche e Chamois, altre due località gestite da Cervino Spa. Infine Torgnon si appresta a inaugurare la nuova pista Dampe.




