CORTINA D’AMPEZZO – Mattia Casse non si ferma più, sale sul podio anche nel superG di Cortina d’Ampezzo, la località tornata a ospitare la Coppa del Mondo maschile dopo oltre 30 anni. Ma se i due precedenti piazzamenti erano arrivati dalla discesa, quello di oggi lo firma in una specialità nuova per lui, il trattore che tanti slalom ha dovuto fare per colpa degli infortuni.
Davanti al pubblico di casa, Mattia Casse si lascia andare in un urlo di gioia, pochi istanti dopo la delusione sul volto dei tifosi per l’errore di Dominik Paris. Mattia c’è, è sempre più continuo, è sempre con i migliori ed è di nuovo sul podio con i due fuoriclasse: Marco Odermatt, tornato alle gare proprio oggi dopo un breve stop e Aleksander Aamodt Kilde, che ha dovuto cedere per 35/100. Mattia Casse, il più veloce nel secondo settore, ha chiuso a 49/100 dalla vetta. Poi tre austriaci: Stefan Babinsky, Vincent Kriechmayer e un Marco Schwarz ancora una volta bravo pure in velocità. Sesto.

Dicevamo di Dominik Paris: l’azzurro stava facendo una buona prova, fino al grande errore che ne ha ovviamente compromesso l’esito. Brividi invece per Christof Innerhofer, caduto violentemente dopo aver sradicato una porta a Rumerlo. È finito nelle reti, ma si è rialzato sulle sue gambe e ha tagliato il traguardo.
Un superG non banale quello andato in scena sull’Olympia delle Tofane. Su una pista nuova per tutti, o comunque per molti, sono stati diversi gli errori, soprattutto nei passaggi un po’ nascosti, da ricordare. Fuori anche Loic Meillard, che stava volando verso un altro grandissimo risultato.
Gara splendida di Matteo Marsaglia, che si esalta sull’Olympia delle Tofane e con un pettorale molto alto (49) riesce a inserirsi in decima posizione. Matteo Franzoso chiude in 28a posizione, si tratta della miglior prestazione in carriera e del primo risultato nella top 30 di Coppa del Mondo. Guglielmo Bosca chiude al 40° posto, 42° invece Dominik Paris. Fuori Florian Schieder.