A Roma con il Presidente del Consiglio Mario Monti
A Roma presso il Salone d’Onore del Coni al Foro Italico, Giuliano Razzoli ha ricevuto dal presidente del Consiglio Mario Monti il Collare d’Oro al Merito Sportivo, la più alta onorificenza del Coni attribuita una sola volta agli atleti campioni olimpici, mondiali e i vincitori di alcune particolari manifestazioni internazionali. In merito a questo premio il campione emiliano Giuliano Razzoli dichiara:” E’ stato emozionante ritornare nella sala d’Onore del Coni dove avevo ricevuto già il premio CIO dello Sport (quale fonte di ispirazione per i giovani nel progetto che intende promuovere le attività sportive, educative e culturali) ed è stato un onore per me ricevere direttamente dal presidente Mario Monti il Collare d’Oro questo importante riconoscimento che contribuisce a motivarmi sempre più ad allenarmi ed a gareggiare con passione e tenacia in questo sport che mi ha dato così tante soddisfazioni”. A proposito della consegna del Collare d’Oro a Razzoli, qui di seguito due importanti interviste:
a Sonia Masini Presidente della Provincia di Reggio Emilia ed a Giuseppe Alai Presidente del Consorzio del Parmigiano-Reggiano.
"Il nuovo, prestigioso riconoscimento attribuito a Giuliano Razzoli riempie di orgoglio tutti i reggiani” commenta la presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini, che ha sempre sostenuto, prima ancora del successo olimpico, il campione reggiano, tanto da farne un testimonial non solo a favore della promozione dell’Appennino emiliano – romagnolo, ma anche in numerose iniziative di carattere educativo rivolte ai giovani. "Giuliano è un esempio positivo per i nostri ragazzi, oggi più che mai bisognosi di validi punti di riferimento, perché ha dimostrato che con il duro lavoro e l’impegno si possono raggiungere risultati importanti, come il Collare d’oro al merito sportivo che il presidente Monti gli ha conferito oggi”, aggiunge la presidente Masini.
"Siamo veramente lieti ed orgogliosi della consegna del Collare d’Oro a Giuliano Razzoli – ha dichiarato Giuseppe Alai, presidente del Consorzio del Parmigiano-Reggiano – un atleta della nostra terra nel quale il Consorzio ha creduto e che non solo ha raggiunto l’alloro olimpico, ma è anche un giovane che esprime valori di lealtà, determinazione e spirito di sacrificio che lo rendono un testimone credibile del Parmigiano-Reggiano, del mondo dei nostri produttori e caseifici".