«Blitz della FISI: Coppa scippata». Questo, crediamo, visto che il nome del quotidiano locale “incriminato” non è stato citato nella nota della Federazione, il titolo che ha fatto arrabbiare i vertici di via Piranesi, a Milano. L’incipit dell’articolo, uscito oggi, giovedì 8 agosto, sul Gazzettino di Belluno, spiega già molte cose: «Una specie di terremoto in Paese. Le due gare di Coppa del Mondo del gennaio 2017, sulla Tofana, saranno organizzate dalla Fondazione Cortina 2021 per i Campionati del Mondo di sci alpino. Pertanto, predisporre la gara di discesa di sabato 28 gennaio e quella di superG di domenica 29 non spetterà più all’Associazione Permanente, che operava dal 1993. Una vera bomba i cui effetti sono tutti da verificare».
ARTICOLO – L’articolo poi prosegue specificando che «la Federazione Italiana Sport Invernali ha cambiato nuovamente rotta, con un lettera del 2 settembre del Presidente Flavio Roda: è passatoo soltanto un mese dal 4 agosto, quando assicurò che a fare le gare del 2017 sarebbe stato il solito comitato (…). Fra gli aspetti da chiarire, nella gestione degli eventi futuri, ci sono anche i debiti contratti dal Comitato Promotore della passata candidatura Mondiale di Cortina 2019, con il coinvolgimento dell’ex sindaco Andrea Franceschi e di Enrico Valle, chiamato urgentemente a presiedere la struttura dopo l’arresto del Primo Cittadino, nell’aprile 2013. Se nelle dichiarazioni ufficiali si auspica uno stretto rapporto tra Fondazione e Associazione, nella realtà si assiste a una sempre più ampia scollatura tra un organismo nato tra Roma, Milano, Venezia e chi invece vive e opera in valle (…)». Questi sono solo alcuni estratti dell’articolo.
RISPOSTA FISI – La FISI ha risposto con una lunga nota e tre allegati. La nota: «La Federazione Italiana Sport Invernali esprime forte disappunto per l’uscita di notizie scorrette e parziali in relazione all’organizzazione delle gare di Coppa del mondo di sci alpino a Cortina d’Ampezzo nel gennaio 2017. Un quotidiano locale, riporta questa mattina – con titoli che hanno più a che vedere con il codice penale che con lo sport -, la notizia secondo la quale la FISI avrebbe tolto all’Associazione Permanente Coppa del mondo di Cortina l’organizzazione delle gare del prossimo gennaio, per attribuirle alla Fondazione Cortina 2021. Nulla è più falso, come è possibile riscontrare nello scambio di lettere allegato. In una prima lettera della FISI dello scorso 30 giugno, a firma del Presidente Flavio Roda, si proponeva all’Associazione Permanente il contratto per l’organizzazione delle gare del prossimo gennaio e si rimarcava la “necessità di un personale coinvolgimento all’interno della Fondazione” per Enrico Valle, presidente della stessa. Il motivo era quello di avvalersi della comprovata esperienza di oltre venti anni del gruppo di lavoro della Associazione Permanente, utile “tutor” per la crescita della Fondazione. Nei mesi successivi, dall’Associazione non perviene alcuna risposta. Va chiarito che la titolarità delle gare di Coppa del mondo appartiene alla Federazione, che decide a chi attribuirne l’organizzazione. Il 3 agosto ci fu un incontro a Roncade, fra tutti i soggetti interessati, durante il quale fu ribadito dalla FISI che l’organizzazione dell’evento di gennaio 2017 sarebbe stata condotta dall’Associazione Permanente, mentre la Fondazione si sarebbe occupata dell’hospitality presso le aree di gara e degli eventi collaterali. In data 1 settembre, perviene in Federazione una lettera, a firma di Enrico Valle, nella quale si dice che il consiglio direttivo dell’Associazione Permanente ha deciso di “non volersi esporre a rischi di insolvenza” e di non essere “in grado di garantire idonei mezzi economici e finanziari” per l’organizzazione delle gare. L’Associazione, quindi, declina l’offerta della FISI. In aggiunta, l’Associazione Permanente propone due soluzioni per l’organizzazione delle gare di gennaio:
1) reperire ulteriori 250.000 euro;
2) incaricare la Fondazione Cortina 2021 di organizzare già dal 2017 l’evento, con il supporto dell’Associazione Permanente, disponibile a locare il materiale di cui è in possesso e a fornire eventuale assistenza.
Il giorno successivo, la Federazione risponde a Valle e all’Associazione che in nessuna delle precedenti riunioni o lettere “è mai stata anticipata una perplessità da parte della Associazione Permanente sulla gestione delle gare del prossimo gennaio”, ed esprimendo il proprio rammarico per la situazione venutasi a creare, decide che l’organizzazione delle stesse gare sarà in capo alla Fondazione 2021 già a partire dal 2017, come da soluzione alternativa proposta dall’Associazione stessa. La FISI ha quindi deciso di rendere pubblica la corrispondenza ufficiale intercorsa con l’Associazione Permanente durante l’estate per ristabilire la realtà dei fatti».
ALLEGATI – Ecco i famosi tre allegati:
Questi i fatti, nudi e crudi.