Tanti colpi di scena e uscite. Quattordicesimo Blardone, indietro Nani
La prima manche del gigante maschile di Beaver Creek che non ti aspetti. Grandi duelli sul filo dei centesimi e poi colpi di scena sul finale. Tra i primi cinque escono in tre. Tre nomi importanti che fino all’ultimo intermedio rilevato erano tutti davanti a Hirscher. Il primo a finire nelle reti è Thomas Fanara, secondo a Soelden. Poi tocca a Ted Ligety che lascia tutti spiazzati. Una inclinazione eccessiva sul finale di manche lo ha messo fuori dai giochi. Il terzo a uscire, quando era 30 centesimi davanti a tutti, è stato il francese Alexis Pinturault, caduto rovinosamente nel tratto conclusivo ma senza riportare conseguenze. Fuori alcuni dei rivali principali, è il solito Marcel Hirscher a comandare dopo la prima manche del gigante americano. L’austriaco, subito dopo aver tagliato il traguardo, non è apparso convinto e soddisfatto della sua prestazione. E, vedendo i successivi parziali di Ligety, Fanara e Pinturault, poi usciti, le sue perplessità erano più che lecite. Con una grande manche il tedesco Stefan Luitz si è inserito in seconda posizione con pettorale 20. Luitz ha recuperato tantissimi nel tratto centrale, fermandosi a soli 15/100 da Hirscher. Stesso discorso per lo svedese Andre Myhrer, terzo a 34/100 dalla vetta. Quarto posto pari merito per il francese Victor Muffat-Jeandet e il norvegese Henrik Kristoffersen, staccati di 52/100. Buona prova complessiva per l’azzurro Florian Eisath. Il finanziere altoatesino è ottavo a 96/100 e a 44 dal podio.
GLI ALTRI ITALIANI – Quattordicesimo un grande Riccardo Tonetti, partito con il 48 e a 1.41 dalla vetta. Subito dietro si rivede Massimiliano Blardone, terzo italiano, a 1.51. Diciassettesimo Andrea Ballerin, pari merito con il compagno di squadra Luca De Aliprandini, a 1.61. Diciannovesimo Manfred Moelgg (+1.63), ventesimo Roberto Nani (+1.66) e ventisettesimo Giovanni Borsotti(+2.02). Non qualificato Dominik Paris, out Mattia Casse.