La Federazione Internazionale Sci (FIS) e Infront siglano un importante accordo per la distribuzione dei diritti dei circuiti di Coppa del Mondo FIS, a decorrere dalla stagione 2026/2027 e per le otto successive, fino al 2033/2034. A darne notizia è la Fis che snocciola anche alcuni punti fondamentali dell’accordo: gli introiti dovranno essere superiori di almeno 100 milioni di euro rispetto agli attuali e le vendite dovranno sfondare il muro dei 600 milioni di euro. La FIS manterrà il pieno controllo del processo di vendita, mentre Infront fornirà anche servizi di marketing e di implementazione mediatica internazionali esclusivi.
«Sono stato eletto presidente della FIS con un mandato di cambiamento – racconta il presidente della FIS, Johan Eliasch – Ovunque io veda aree in cui migliorare il nostro sport, lo farò, anche se non è facile. Basandosi sulle modifiche statutarie del 2021 approvate dal 97,3% dei nostri membri, abbiamo continuato a convincerci che centralizzare la gestione dei nostri diritti mediatici potrà essere positivo per i nostri atleti, le nostre federazioni affiliate e tutti coloro che sono appassionati di sport invernali».
L’accordo prevede inoltre che Infront fornisca alla FIS l’accesso immediato a contenuti digitali, che consentiranno alla federazione di massimizzare la sua presenza sui social media attraverso la fornitura gratuita di filmati d’archivio e highlights, diritti estesi alla fotografia, alla copertura dietro le quinte, alla produzione di documentari, serie televisive, film o produzioni simili e streaming OTT gratuito per i mercati “dark”.
«Questo nuovo approccio ci permetterà di supportare pienamente l’iniziativa della FIS e l’intera famiglia degli sport invernali per continuare a far crescere ulteriormente il valore dei ricavi dei diritti mediatici della Coppa del Mondo FIS, basandoci sulla nostra esperienza e sulla nostra profonda conoscenza del settore dei media sportivi» ha spiegato invece Bruno Marty, Senior Vice President ProSports di Infront.