Per stare davanti nella prima manche dello slalom di Gurgl, serviva prima di tutto tenere alto il ritmo nel tratto centrale, senza farsi addormentare. Le atlete che ci sono riuscite, mantenendo le giuste quote, hanno avuto la possibilità di rimanere vicine a Mikaela Shiffrin, che ancora una volta è partita con l’1 e si è accomodata al corner del leader. L’americana comanda, sembrava subito aver fatto il vuoto, invece il pendio austriaco, che per la prima volta ospita il settore femminile, ha rilanciato una Wendy Holdener tornata ad altissimi livelli. Era attesa la sua risposta ed è prontamente arrivata, con i primi due parziali addirittura migliori di Shiffrin. È seconda a 12/100, con terzo posto provvisorio per l’austriaca Katharina Liensberger, bene nel secondo e terzo settore, dopo una partenza non brillantissima. Il suo distacco è di 52/100.
Strepitosa manche della valsusina Lara Colturi, che ha scelto di gareggiare per l’Albania. È quarta a 61/100 e se è vero che ha fatto il 23° tempo nel primo settore, è altrettanto vero che nell’ultimo ha fatto segnare il secondo tempo. Una bellissima progressione e una grandissima opportunità per la neo diciottenne. A completare la top 5 provvisoria Camille Rast, la svizzera che è ormai sempre più solida e costantemente nelle prime posizioni.
L’Italia sorride con una ritrovata Lara Della Mea, decima con il pettorale 40, a 1″38 dalla leader Shiffrin. Si scrolla di dosso un po’ di cattivi pensieri, dopo una stagione estiva non delle migliori. Ma nella top 30 ci sono anche Giorgia Collomb, che centra la prima qualifica della carriera con il 26° tempo, appena davanti a Beatrice Sola anche nuova delle seconde manche e Martina Peterlini (contenta a metà per aver tenuto troppo), entrambe al 26° posto. Fuori Marta Rossetti e Vera Tschurtschenthaler, appena fuori dalla qualifica (34a) Lucrezia Lorenzi.