In occasione dello slalom speciale di Coppa Europa sulla “Aloch” di Pozza di Fassa, abbiamo incontrato il presidente dello Ski Team Fassa, Lorenzo Cemin. Presidente da un paio d’anni, Cemin ha parlato con Race dello sci club, della pista di Coppa Europa e di tanti altri temi legati allo sci giovanile.
Nato nel 1980 da tre sci club storici della Val di Fassa, il sodalizio presieduto da Cemin ha la sede proprio ai piedi della “Aloch”. «È una fortuna non da poco», dice con un sorriso Cemin. Lo Ski Team Fassa è nato già prima della “Aloch”, «però questa pista ci ha dato quel qualcosa in più. Con la passione di tutti sono usciti i vari campioni, come Chiara Costazza, Stefano Gross, Cristian Deville e una serie di altri atleti entrati nelle varie nazionali» continua Cemin.
Lo sci club è una realtà storica della Val di Fassa. «Chi ha messo piede nello Ski Team Fassa 40 anni fa, lo sta sostenendo ancora adesso», e questa continuità è importante. «Teniamo duro perché conosciamo bene il valore di questa società. Oltre alla Coppa Europa, abbiamo appena organizzato due giorni di slalom del GPI e le gare andate molto bene, il 15 e il 16 dicembre. La “Aloch” venne ritoccata per i Campionati del mondo junior del 2019 ed è eccezionale. Ce la invidiano tutti, perché qui ti puoi allenarsi sempre. Per circa quattro di fila qui passa tutto il mondo».

I giovani dello Ski Team Fassa girano parecchio. Ed è bene che sia così: «Abbiamo un numero importanti di furgoni, mandiamo ragazzi in giro di continuo, perché riteniamo che sia formativo. Non tutti diventeranno campioni, ma formare atleti e dare le basi ai più giovani è ciò che vogliamo fare».
Anche il nipote di Cemin scia. «Gli piace andare a scuola, è appassionato di sport. L’anno scorso l’ho convinto a tener duro e a continuare ad allenarsi. E adesso è contento: sta facendo il primo anno Aspiranti. Fuori dagli Aspiranti sembra quasi un baratro, come se tutti debbano smettere. Non è possibile: teniamo duro un paio di stagioni, cerchiamo di capire, perseverando. Anche se poi diventi maestro, dovrai insegnare che cos’è il vero sci, no?».

Far continuare i ragazzi a fare attività non è facile al giorno d’oggi, dice Cemin, perché «devi essere semplice, allo stesso tempo motivante, allo stesso tempo devi avere una certa sensibilità». È sempre meno facile, ma Cemin non promette la luna a chi si iscrive allo Ski Team Fassa: «Serietà e fiducia: altro non me la sento, perché oltre non va bene».
Una delle cose che, secondo Cemin, si è più persa di vista è «la strada da perseguire. Alla lunga devi avere una veduta molto ampia del percorso. Non devi avere fretta, e non ce l’hai se conosci la strada. C’è tempo per allenarsi tanto e bene, non si può volere sempre tutto e subito. Bisogna anche avere pazienza, sapendo superare stagioni negative».




