Alla 42ª festa Lazio Pianeta Sci, avvenuta il 20 settembre 2025 a Roma, nell’Auditorium del Palazzo delle Federazioni del Coni, abbiamo fatto due chiacchiere con Tommaso Ruggeri, responsabile Children dello Sci Club Orsello. Il nome deriva dal Monte Orsello, 2.043 metri nell’Appennino abruzzese. Ruggeri racconta obiettivi, oneri e onori del suo sci club.
«L’Orsello ha come obiettivo sia lo sport, quindi lo sviluppo atletico e agonistico, sia il coinvolgimento e la trasmissione della passione ai ragazzi. L’agonismo è importante ma non fondamentale per noi: anche il divertimento vuole la sua parte» spiega Ruggeri. I ragazzi dell’Orsello provengono soprattutto dal Lazio, tra Roma, Frosinone e la Ciociaria. «La base per gli allenamenti, invece, è Campo Felice. Ci dà una grande disponibilità per allenarci lungo tutto la stagione» continua Ruggeri.
Uno degli obiettivi più grandi che l’Orsello si pone è «dare continuità ai ragazzi, proponendo allenamenti settimanali. Se non sulla neve, sedute di atletica. Ciò che chiediamo ai nostri atleti è la voglia di mettersi in gioco. Durante l’inverno proponiamo almeno una o due uscite al mese. Nelle ultime stagioni è sempre più difficile allenarsi per tutto l’inverno nelle stazioni sciistiche del Centro-Sud, per cui siamo dovuti andare a Passo San Pellegrino» afferma Ruggeri, che “guida” la selezione più numerosa di ragazzi e ragazze alla 42ª edizione di Lazio Pianeta Sci.
Figlio di Andrea Ruggeri, presidente del CLS, Tommaso ha tante idee e propositi per il futuro. «Tutti gli sci club del Comitato Lazio-Sardegna sono molto uniti. Gli atleti si conoscono e sono amici anche all’interno del Comitato, non solo nello sci club».




