Le nevi svedesi di Åre ospitano l’ultimo atto del Mondiale 2019. E’ il turno dello slalom maschile. Per inciso, non si capisce perchè in ogni rassegna lo slalom dei ragazzi è sempre lasciato in fondo, il fanalino di coda insomma. E non si capisce proprio perchè visto il livello tecnico mostruoso dei protagonisti delle porte strette. Ma è cosi, e noi vogliano sperare che viene lasciato per ultimo in quanto rappresenta il gran finale, l’ultimo atto prima di far calare il sipario. E allora oggi si gareggia sulla Olympia con partenza alle ore 11: spettacolo sarà. Sicuramente. Sono quattro i ragazzi azzurri che lotteranno per una medaglia in questo angolo di Scandinavia. Manfred Moelgg al via con il numero 12. Quindi Stefano Gross 18, Giuliano Razzoli 22 e Alex Vinatzer 34.
Guarda la start lista dello slalom
MOELGG IN RECUPERO – Moelgg sta meglio. Il ladino di Mareo, dodici anni fa d’argento in slalom ai Mondiali proprio qua ad Åre, non ha effettuato l’allenamento della vigilia, ma ha dedicato il pomeriggio a pedalare in appartamento e a riposarsi dopo lo sforzo del gigante quando era ancora febbricitante. C’è tanta curiosità per Alex Vinatzer: eccolo al suo primo Mondiale dopo l’esperienza olimpica coreana. Sembra adatto a Giuliano Razzoli il pendio svedese: l’olimpionico di Vancouver è in crescendo di forma, come anche del resto Stefano Gross, altro pezzo da novanta della formazione azzurra. A fine ricognizione ecco Daniele Simoncelli, staff tecnico, a proposito della condizione della Olympia: «Fa più freddo è vero, ma la paura è che la crosta ghiacciata sopra si spacchi dopo qualche passaggio».