Inesauribili, inossidabili, guerriglieri, appassionati. E vincenti. Nomadi della neve, zingari dalle Alpi all’Appennino, viandanti del Gran Premio Italia. Mai domi. E alla fine, spesso, quasi sempre davanti. Ma sono Senior, per molti, troppi in FISI, visti come un problema, un ostacolo, un elemento scomodo. Ma perché lo sci italiano tira una riga dopo l’ultimo anno Giovani? Idiozia. Non bastano i podi di Eisath e Thaler, non servono le vittorie e le Coppe del Mondo di Fill? Che miope il mondo dello sci a considerare vecchi i Senior. E anche oggi a Campo Felice i Senior sono davanti, brillano, vincono. Bravo Pietro, bravo Mich, bravo Squass che mette le mani sul Gran Premio Italia Senior. Loro tre, oggi sul podio GPI, ma la lista è lunga, sempre più ricca. Atleti motivati e in controtendenza. Che noi non smetteremo mai di sostenere.