Wengen, Sala e Vinatzer purtroppo solo a metà. Adesso aspettiamo le classiche austriache

WENGENC’è rammarico dopo la seconda manche di Wengen. Ci aspettavamo se non un podio, almeno uno fra Sala e Vinatzer nelle primissime piazze. Invece, l’unica top ten rimane in quattro gare la 7a piazza di Sala ad Adelboden. Tommaso Sala pensa positivo: «Faccio ancora fatica quando il tracciato gira tanto come oggi, ma ho fiducia per il futuro. Quando il tracciato è più andante mi trovo meglio, adesso devo mettere insieme i pezzi positivi e puntare a due manche regolari sull’alto livello. Dopo il poco allenamento e con già  la bella prestazione di Adelboden, non voglio abbattermi ma pensare a far bene già dai prossimi appuntamenti. Intanto domani mi allenerò aggregandomi agli svizzeri ancora a Wengen sulla pista di gara».

Vinatzer sulla Maennlichen ©Agence Zoom

Indietreggia anche Alex Vinatzer che sostiene: «Ho sbagliato nel punto dove non si poteva sbagliare. La gara è andata, però almeno ho trovato delle buone curve. Sicuramente potevo fare meglio, ma comunque ho avuto sensazioni positive e la strada è quella giusta». I conti si faranno a Kitzbuehel e Schladming per la squadra azzurra dello slalom. In Austria sicuramente rientrerà Corrado Barbera dopo le bune gare in Germania in Coppa Europa e su cui il team fa davvero affidamento. La formazione di Simone Del Dio e Stefano Costazza ha il podio nelle gambe ma fa ancora troppa fatica a concretizzare. Cè un Tobias Kastlunger che è costante in qualifica e in un paio di occasioni intorno alla top 15. Una nota positiva dopo quattro gare Tobi, anche se oggi ha sbagliato troppo: «Si poteva fare meglio sicuramente, mi ha fregato il dosso», afferma. Prossima fermata: pista Gaslern.

 

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