Ora è davvero ufficiale. Dopo cinque anni si conclude il rapporto professionale fra il tecnico Livio Magoni e la fuoriclasse slovacca Petra Vlhova. E finisce proprio nel momento della gloria, della fama mondiale per Petra che alle finali d Lenzerheide ha abbracciato una storica Coppa del Mondo generale. Ma quali sono le vere motivazioni di questo addio? Il rapporto si era incrinato già durante l’inverno agonistico? Oggi il saluto fra i due sembra non far trapelare strascichi polemici. Anzi, affidandosi ai social, Petra e Livio si sono ringraziati a vicenda. Saluti e pacche sulle spalle istituzionali, che tuttavia nascondono forse altre verità e constatazioni.
ANTOLOGIA – Quello che c’è di vero è comunque la magica storia costruita dalla slovacca e dal tecnico bergamasco, una favola che al di là di come è andata a finire, rappresenta una pagina antologica dello sci contemporaneo. Una crescita continua, esponenziale, che ha portato Vlhova sul tetto del mondo. Con Livio fuori dai giochi, che fine farà poi il resto del team che in gran parte è a trazione italiana? Gigi Parravicini lo skiman? Marco Porta referente della preparazione atletica? Mattia Freo consulente per il decorso osteopatico? Staremo a vedere. Intanto aspettiamo quale sarà il nuovo tecnico di Petra e il futuro di Livio.