Vail 2015, Tina Maze mette le mani sulla Combinata

Prima in discesa davanti a Gut. Sorprende Kirchgasser. Nona Marsaglia

Lei era la favorita numero uno, lei ha messo le cose in chiaro dopo la discesa, del tipo ‘adesso venite a prendermi in slalom. Se ci riuscite’. Tina Maze è ancora la più veloce, sulla ‘Raptor’ di Beaver Creek, questa volta per la libera valida come prima manche della Combinata Alpina. Si mette dietro le solite sospette, a ruoli invertiti: Lara Gut, seconda, curiosamente a 2 centesimi anche lei e Anna Fenninger, terza, a 0”26. Poi, un abisso. 

GARA – La slovena ha ripetuto praticamente la stessa prova che le ha consegnato l’oro iridato in discesa e forse si è anche rialzata troppo presto sul traguardo. Gut ha migliorato qualcosa rispetto a venerdì scorso, Fenninger ha sciato ancora una volta bene in uscita muro. Quarta un’attesa Nicole Hosp, a nove decimi, davanti a una bravissima Mowinckel, staccata di 1”07. Poi Stuhec, sesta con il 30 a 1”14, Vonn sulla falsariga del quinto posto nella gara di discesa, e la vera grande sorpresa di giornata, Michaela Kirchgasser, ottava a 1”38. Il podio nella specialità, dopo il quarto posto di Schladming 2013, è nelle sue mani. Nona, brava, la migliore delle azzurre, Francesca Marsaglia, staccata di 1”40. Può confermarsi e magari rosicchiare qualche posizione, in slalom se la cava, decisamente. Decima Ross e undicesima un’altra delle favorite, Zettel, a 1”75. Anche lei può rimontare, ma davanti ha tre slalomiste ‘vere’ come Kirchgasser, Hosp e Maze e quindi dovrà superarsi.  

OUT – Fuori, tra le altre, una delle outsider, Gagnon, e anche, purtroppo, la nostra Elena Curtoni, che ha sbagliato sul muro e che però era già in pesante ritardo. Peccato. Lontana Julia Mancuso, bronzo olimpico in carica, 17esima a 2”67. Nella manche di slalom, prevista alle 22.15 ora italiana, non prenderà il via Edit Miklos, 16esima in discesa. 

ITALIA – Prova incolore, in libera, per Elena Fanchini, brava fino a metà muro, poi 15esima, e Johanna Schnarf, 21esima a 3”28 e mai in gara. Solo 31 atlete al via su una pista sempre molto difficile, completa, ma questa volta con neve molto più dura rispetto alle prove cronometrate e alla gara di venerdì scorso. 

SLALOM – Via alle 22.15 sulla pista ‘Kestrel’, con disegno.. dell’allenatore di Tina Maze, Valerio Ghirardi. Un pendio non difficile, con una media pendenza, senza ‘muri’ veri e propri. Tina Maze ha in mano la terza medaglia e il secondo oro di questo mondiale. 

 

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