Sofia Goggia, per oltre 300 giorni lontana dalle piste di Coppa del Mondo, è tornata a fare ciò che le riesce meglio: andare fortissimo in discesa libera. La bergamasca ha acceso la luce verde sul traguardo e sembrava involarsi verso la vittoria, finché non è scesa Cornelia Huetter. L’austriaca ha fatto registrare il secondo miglior tempo assoluto nell’ultimo settore e ha vinto sulla “Birds of Prey” di Beaver Creek, dove le donne non gareggiavano dal 2011.
Con Huetter e Goggia, sul podio della discesa americana è salita Lara Gut-Behrami, che era già andata forte nelle prove cronometrare dei giorni precedenti. Subito a ridosso del podio, ben tre italiane tra le migliori undici: in settima posizione Marta Bassino, nona Federica Brignone, undicesima Laura Pirovano, tutte entro il secondo di ritardo. Dopo Pirovano il distacco sale vertiginosamente, oltre i 90 secondi per la dodicesima Kajsa Vickhoff Lie.
Ottima prova anche per Roberta Melesi, 18esima e al miglior risultato in carriera in discesa. Più indietro le altre italiane. Anch’essa al ritorno, Elena Curtoni è arrivata 24esima (+2.00). Poi Nadia Delago 27esima (+2.30), Sara Thaler 37esima (+2.75), Nicol Delago 38esima (+2.77), Vicky Bernardi 40esima (+2.95).
Tra le altre, da segnalare la prestazione della carriera della giovane americana Lauren Macuga: quarta. Ricarda Haaser è arrivata quinta partendo col pettorale 37. Dopo aver cominciato alla grande la stagione dello snowboard alpino, Ester Ledecka è arrivata sesta nonostante il pettorale 24. Michelle Gisin (ottava) centra la prima top-10 stagionale e Nina Ortlieb al rientro (non la vedevamo da marzo 2023) e YYesima.
Infine, la discesa di Beaver Creek si è fatta notare anche per un’apripista d’eccezione: Lindsey Vonn, che tornerà a St. Moritz per due superG nel prossimo weekend. Prima della Svizzera, però, appuntamento a domani, alle 19:00 ora italiana, col superG a Beaver Creek.