Tviberg e Schmid d’oro nel parallelo di Méribel. Poca gloria per gli azzurri

MÉRIBEL – La Norvegia domina i paralleli individuali dei Mondiali di Méribel, segno che questa disciplina la preparano e la curano in una certa maniera: tre medaglie in un giorno per i Norge, con il titolo di Maria Therese Tviberg e i bronzi di Thea Louise Stjernesund e di Timon Haugan. Sono i norvegesi i grandi protagonisti, insieme ad Alexander Schmid che si prende il titolo maschile e regala uno straordinario oro alla Germania. 

Nella gara femminile la Tviberg ha avuto la meglio sull’elvetica Wendy Holdener, medaglia d’argento dopo aver chiuso con lo stesso tempo la prima run della finalissima. La Norvegia invece è bronzo con Stjernesund che spegne la gioia dei francesi, entusiasti nel vedere Marie Lamure in lotta per la medaglia. Ma sul più bello, lo sci della transalpina si è sganciato, lasciando via libera alla norvegese. Il tedesco Alexander Schmid ha la meglio nella finale maschile; ha vinto il titolo iridato battendo l’austriaco Dominik Raschner; bronzo per Timon Haugan che ha prevalso sull’austriaco Adrian Pertl. 

Luca De Aliprandini ©Agence Zoom

E l’Italia? Ginnastica in vista del gigante. Marta Bassino è uscita al primo turno, dando l’impressione di non spingere mai troppo a fondo, anche se poi ha detto di non essere riuscita a trovare il ritmo e che il parallelo è così: a volte va e a volte non va. È uscita contro la francese Marie Lamure, arrivata poi a un passo dalla medaglia. Subito fuori Alex Vinatzer (contro Zan Kranjec) e Filippo Della Vite (contro Alexander Schmid); Luca De Aliprandini ha invece passato il primo turno, prevalendo su Linus Strasser ed è uscito nel secondo contro Adrian Pertl.

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