Team Coppa Europa uomini, cosa bolle in pentola? E intanto basta atleti di ‘interesse nazionale’

Subito una importante novità a tutti i livelli per le squadre azzurre: non ci saranno più gli atleti definiti di ‘interesse nazionale’, categoria dove erano inseriti ragazze e ragazzi che pur non essendo nelle formazioni azzurre (A e B) non si meritano una esclusione totale. Ma questa via di mezzo, questo purgatorio possiamo definirlo, questo concetto non sempre definito per quanto riguardano in particolare spese, rimborsi, convocazioni, ha fatto decidere a tecnici e dirigenti FISI di eliminare questa categoria. Manca ancora l’ufficialità intendiamoci, ma questa dovrebbe esser davvero la linea. Ma allora squadre chiuse verrebbe da dire? No. Gli atleti appena fuori dal perimetro delle squadre azzurre, saranno convocati di volta in volta per mettere in mostra la propria condizione. Insomma, il monitoraggio continua e chi merita verrà preso in considerazione. 

B MASCHILE – Vediamo adesso cosa bolle in pentola nel gruppo Coppa Europa maschile. Per quanto riguarda le discipline tecniche rimarrà sempre Devid Salvadori come coach di riferimento anche se a tirare le fila del gruppo ci sarà in prima linea sempre Max Carca. Il responsabile del mondo giovanile e della Coppa Europa potrebbe essere maggiormente sul campo a seguire gli atleti che ha iniziato a plasmare con il progetto della squadra C. Saliranno sicuramente in B Filippo Della Vite e Matteo Bendotti. Ancora da valutare la presenza di Tommaso Saccardi: si sta discutendo infatti se rimarrà in C con il confermassimo Andrea Truddaiu o appunto nel gruppo Coppa Europa. Si parla anche di un possibile innesto in squadra B di Federico Liberatore al rientro dall’infortunio: ecco un altro tema di discussione in queste ore. Sicuramente rimarrà inserito in questo gruppo Coppa Europa Giovanni Franzoni, nonostante con Della Vite sia un innesto sicuro in Coppa del Mondo almeno per il gigante. Ci saranno inoltre Tobias Kastlunger, Pietro Canzio, Giovanni Franzoso e Hans Vaccari, l’anno passato atleta di nteresse nazionale. E poi ovviamente Luca Taranzano, nuovo innesto in quanto il portacolori dello Ski Dreams Nidec ha appena vinto il Gran Premio Italia Senior. Per quanto riguarda la velocità dovrebbe esser composto un gruppo di lavoro con Florian Schieder, Alexander Prast, Guglielmo Bosca e Nicolò Molteni sicuramente. Sembrerebbero loro i sicuri agli ordini di Lorenzi Galli: un team che, visto i posti che certo non mancano nel contingente azzurro nella massima serie, dialogherà con i quattro velocisti della squadra maggiore (Paris, Innerhofer, Casse e Buzzi). Anche Pietro Zazzi, già atleta di interesse nazionale, dovrebbe rientrare in questa formazione. Staremo a vedere, intanto lo sci mercato continua a tenere banco in queste giornate…

Canzio ©Pez

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