Con la tripletta di oggi nel gigante di Hafjell, la Nazionale svizzera ha toccato quota 40 podi stagionali in Coppa del Mondo. Nella sua storia pur molto vincente, Swiss Ski non era mai arrivata a tale cifra: il record era 38, stabilito nella stagione 1984-85. La tripletta odierna, firmata da Meillard, Odermatt e Tumler, è la quarta in stagione: erano già arrivate triplette nella discese libere di Crans Montana e Kvitfjell e nella combinata a squadre dei Mondiali di Saalbach.
L’unica precedente tripletta svizzera in un gigante di Coppa del Mondo risale a più di 42 anni fa. Pirmin Zurbriggen, Max Julen e Jacques Luthy arrivarono primo, secondo e terzo ad Adelboden, nel gennaio 1983. Grazie ad una giornata storta di Kristoffersen, inoltre, Marco Odermatt si è assicurato la Coppa del Mondo generale e la classifica di specialità in gigante. Dopo aver già vinto quella di superG, a Sun Valley proverà a fare propria anche quella discesa, per completare il poker già riuscitogli l’anno scorso. Al momento Odermatt in discesa ha 83 punti di vantaggio su un altro svizzero, Franjo Von Allmen.
Vincere la quarta coppa di specialità consecutiva in gigante è «un qualcosa di cui posso essere felice, non voglio essere triste per essere arrivato secondo oggi» ha detto Marco Odermatt dopo la gara. «Sono molto contento di com’è andata oggi. Ho faticato un po’ a sciare in gigante quest’anno, anche nelle ultime due settimane. Non sono sempre riuscito a trovare il ritmo che avevo l’anno scorso. Per questo sono orgoglioso di come mi sono gestito gara dopo gara, manche dopo manche, per essere ai vertici e lottare per le vittorie».
L’anno scorso Odermatt chiuse la stagione a 900 punti in gigante, una quota astronomica. Con una gara dal termine, quest’anno è a 500, comunque una cifra inarrivabile per la concorrenza: l’ultimo uomo diverso da Odermatt a scavallare quota 500 in gigante fu Kristoffersen nella stagione 2022-23.

Loïc Meillard ha confermato il gran stato di forma visto ai Mondiali di Saalbach. «Stavo bene – ha detto il nativo di Neuchatel – sapevo cosa fare, su cosa concentrarmi e so che è una pista che va lavorata molto. Un semplice errore poteva costare caro». Di giganti quest’anno, continua Meillard, «Marco ne ha vinti alcuni, Tumler ne ha vinto uno. Abbiamo tutti avuto una fantastica stagione». Thomas Tumler, che ha vinto la sua prima e finora unica gara di Coppa del Mondo a Beaver Creek, concorda: «È davvero bello condividere il podio con due amici svizzeri. Le condizioni oggi erano le migliori della stagione».