Dopo una brillante stagione, ai nastri di partenza ancora la squadra nazionale giovanile maschile, la cosiddetta superC. Innanzitutto cambia ruolo il responsabile Max Carca: il navigato tecnico tortonese sarà ancora il riferimento per gli azzurrini certo, ma da quest’anno sarà inoltre il responsabile maschile e femminile di tutto quello che non è Coppa del Mondo, ossia dai gruppi Coppa Europa agli Osservati, passando dalle C ovviamente. La superC ha avviato allo Stelvio il primo raduno. Annullato a Formia invece lo stage atletico presso il centro Coni per questioni legate alle restrizioni per l’emergenza sanitaria: i ragazzi torneranno sulle nevi perenni fra Lombardia e Alto Adige l’ultima decina del mese.
TECNICI – In squadra confermatissimo l’allenatore Andrea Truddaiu, che oltre della squadra giovanile nazionale si occuperà ancora del settore centro sud della Fisi: con il romano un nuovo innesto, ossia l’abruzzese Stefano Trilli. nel ruolo di skiman. Sempre presente nei quadri tecnici l’ex fuoriclasse del gigante Massimiliano Blardone che farà valere la sua ingente esperienza. Quindi Ivan Imberti nel ruolo di allenatore e skiman. Riccardo Coriani è salito in squadra B come coach e skiman e sarà in appoggio a Giovanni Franzoni e Matteo Franzoso che salgono anche loro dalla SuperC al gruppo B di Devid Salvadori. Carca ovviamente non mancherà di essere d’appoggio a queste due giovani di assoluto interesse. Lo staff C è poi completato dal preparatore atletico Luca Rosi
ATLETI – Torno in pista Riccardo Allegrini: il laziale è pronto a tornare competitivo come aveva già fatto due anni fa al rientro da un altro infortunio. Ci sono le new entry dal Gran Premio Italia Giovani Martino Rizzi, più indirizzato alla velocità e quindi sarà affidato spesso al team B veloce di Lorenzo Galli, poi Giovanni Zazzaro, in un primo momento escluso ma poi tirato di nuovo in mezzo nel progetto. E poi sono della partita Simon Talacci e Tommaso Saccardi, già in mostra allo Stelvio nel camp iniziale. Il primo vice campione del mondo di discesa ma anche valido gigantista, il secondo slalomista dalle belle speranze nei 150 al mondo della disciplina che sarà alla ricerca anche della seconda specialità. Quindi ecco Matteo Bendotti e Filippo Della Vite: gli ex Radici, dopo un’annata ottima, cercheranno di iniziare a lasciare il segno in Coppa Europa, Matteo in slalom e Filippo fra le porte larghe. A proposito di bergamaschi ed ex Radici c’è anche quell’Alessandro Pizio che proverà a farsi spazio anche in velocità. E poi attenzione a Manuel Ploner: il badiota è cresciuto tanto fra i pali stretti ed è una delle carte migliori del nostro vivaio. Lo aspettiamo anche in gigante, ma in slalom punterà a mettersi in mostra nel circuito continentale. Una formazione giovane, talentuosa, motivata, con uno staff oliato già da oltre un anno. Si lavora per cercare di garantire un ricambio, l’obiettivo è quello di arrivare in Coppa del Mondo con le carte in regola e non fa troppi anni. Come metodologia di lavoro, in particolare per il gigante e lo slalom, c’è un unità di intenti fra i ragazzi della Coppa Europa e quelli della C. Più unione da questa stagione nei gruppi sotto quello che opera nella massima serie. E allora? Forza ragazzi naturalmente!|