Sono loro che hanno messo in piedi Dada

Pubblicato il:

Sochi 2014 Live – Che lavoro per Panzeri, Freschi, Freo e tutto lo staff!

Dopo la caduta nella prima prova sono stati sempre con lei. Inseparabili, gemelli, angeli custodi. Sono dietro le quinte, ma comunque sempre in prima linea. Stiamo parlando dei dottori Andrea Panzeri e Marco Freschi e dell’osteopata Mattia Freo, che comunque insieme al resto dello staff, hanno seguito passo dopo passo la riabilitazione di Daniela Merighetti. Aspettano Dada fuori dal parterre, davanti alla seggiovia che raggiunge il villaggio olimpico. «Così brucia davvero…», afferma Freo. C’è anche Mattia Lavelli, allenatore: «Terzo tempo e medaglia di legno. La batosta per eccellenza!». Marco Freschi: «E’ stata davvero brava, dopo tutto il tempo perso fra medicazioni e trattamenti…». Tempo perso forse, ma prezioso, utile.

IL RACCONTO DEL DOTT.PANZERI – Arriva Andrea Panzeri, ‘anima’ della commissione medica FISI, che ci parla di Dada, raccontandoci dei giorni passati per mettere in piedi la bresciana, oggi ottima quarta: «Dopo la caduta nella prima prova, abbiamo riscontrato un trauma distorsivo contusivo al ginocchio sinistro. Già più di dieci anni fa aveva ricostruito il legamento crociato e fatto una meniscectomia, quindi questa ‘articolazione è fragile comunque. Dopo la caduta, subito tanto ghiaccio e riposo e quindi antiinfiammatori, bendaggi vari per sgonfiare e drenare e quindi fisioterapia, tecarterapia e terapie manuali. Terapie al mattino e pomeriggio per due giorni. Il giorno prima della supercombi abbiamo inoltre fatto una infiltrazione per migliorare ulteriormente. Questa mattina antidolorifico e doppio bendaggio. E’ stata molto brava oggi, una grande, perchè tutti insieme abbiamo fatto una corsa contro il tempo per rimetterla in piedi».

Ultime notizie

Giuliano Greco e Lorenzo Ciolina parlano dell’inizio stagione dei Giovani del GB Ski Club

Sul ghiacciaio dello Stelvio, dove siamo stati in ottobre, abbiamo incontrato Giuliano Greco e...

Camille Rast: «Levi? Ho dolore ogni giorno. Ma resto fiduciosa»

La Finlandia non è (o non è stata) esattamente la meta preferita della campionessa...

Giorgio Rocca: «A Levi servono “stili” diversi. La tattica è fondamentale»

Trentasei gare disputate a Levi dal febbraio 2006 in Coppa del Mondo, tra maschi...

Il 3Tre Tour riparte da Londra celebrando il Kandahar Ski Club

Per il secondo anno consecutivo, la classica campigliana celebra il legame storico con il...

Altro dal mondo neve

Chiusura dei Giochi a Verona, nel segno della bellezza e di Roberto Bolle

È stato svelato al Teatro Filarmonico di Verona il titolo della cerimonia di chiusura...

Giochi Olimpici: infrastrutture di Bormio pronte al 95%

Saranno conclusi a fine novembre, con un mese di anticipo sul cronoprogramma, i lavori...

Solo 100 giorni ai Giochi Olimpici di Milano Cortina: il 26 novembre accensione della fiamma

Negli occhi abbiamo ancora quelle immagini, di gioia e di festa, del 24 giugno...