L’ultimo appuntamento del 2016 con la Coppa del Mondo di sci alpino femminile è in realtà il primo stagionale, dopo un anno e sedici mesi e dopo la leggendaria sfida di Meribel con Tina Maze, per Anna Fenninger oggi sposata Veith, che non gareggia nel circuito maggiore appunto dal 22 marzo 2015 (e la gara era proprio un gigante). Una attesa infinita seguita all’infortunio al ginocchio destro, ben più grave di quanto si sarebbe potuto inizialmente prevedere. Tornata sugli sci solo la scorsa estate, la vincitrice di due sfere di cristallo generali ha atteso pazientemente che i muscoli della gamba destra tornassero a livelli normali e che la sua forma fosse almeno sufficiente per competere con le atlete più forti. Difficile sia già pronta per vincere, ma certamente rivedere in gara Veith è un bene per tutto il Circo Bianco e comunque mai dire mai con una campionessa del suo calibro. Lo status di infortunata (valido quando lo stop è almeno di otto mesi) le ha fatto conservare quanto meno il posto nel primo gruppo di partenza, anche se non tra le prime sette. Al momento è dodicesima nella World Cup Start List di disciplina. Non solo Veith, naturalmente. Le 19 discese viste a Courchevel, pur su pista e neve diverse, ci hanno comunque mostrato un’Italia sempre al top nella specialità (tre podi in tre gare,anche se manca la vittoria), con una Brignone in grande forma. Si rinnova la sfida con le più brave della disciplina.
STORIA – Il primo gigante di Semmering, in Bassa Austria, previsto martedì 27 dicembre con manche alle ore 9.45 e 13, sarà il quarto stagionale dopo Soelden, Killington e Sestriere, 13esima gara femminile in assoluto. Si corre nella località austriaca da oltre 20 anni e dal 1996 sempre in anni pari, anche se la tappa saltò nel 2014 (sostituita da Kuehtai, in Tirolo) per mancanza di neve. L’Italia vanta due successi da queste parti (uno in slalom, con Deborah Compagnoni, l’altro tra le porte larghe con Karen Putzer) e sei podi totali, ma l’ultimo (Manuela Moelgg seconda in gigante) risale a otto anni fa. Tessa Worley, che a Semmering vinse nel 2012, leader di Coppa in specialità e vincitrice a Killington e Sestriere, è la naturale favorita del gigante, assieme a Gut, Shiffrin, Loeseth e alla pattuglia di azzurre, guidata da Goggia, Bassino e Brignone.
NEVE, PISTA, PREVISIONI METEO – La pista si chiama Panorama e, a parte il piano iniziale, è tutta su una media pendenza. E’ sicuramente meglio di quel che si è portati naturalmente a pensare. Vista dal parterre lascia una buona impressione. A Semmering fa caldo (oggi temperature anche sui 10° e oltre), ma è previsto un brusco abbassamento nella notte e anche per la mattinata del primo gigante, motivo per cui il fondo dovrebbe essere alla fine buono. Per mercoledì 28 dicembre si attende invece la neve, proprio durante il secondo appuntamento tra le porte larghe in calendario.
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ITALIA – Le azzurre cercano la prima vittoria stagionale, che meriterebbero per quanto mostrato finora, con la seguente formazione in gigante: Federica Brignone, Marta Bassino, Sofia Goggia, Manuela Moelgg (tutte nelle prime 15, la valdostana tra le migliori sette della start list), Nadia Fanchini, Irene Curtoni, Francesca Marsaglia, Elena Curtoni, Laura Pirovano. Nove in tutto. In slalom, giovedì 29, gareggeranno Irene Curtoni, Moelgg, Costazza, Brignone e Bassino. Visto l’annullamento dell’ultima gara nella Savoia francese, giusto per non rimanere troppi giorni senza sci nelle gambe, molte italiane si sono allenate organizzandosi al meglio sulle piste di “casa” propria (Brignone in Val d’Aosta, Bassino nella zona di Limone Piemonte, Elena Curtoni in Alta Valtellina, a Santa Caterina per l’esattezza con papà Luciano, mentre Sofia Goggia ha “testato” la pista Erta di Kronplatz, ricavandone un’ottima impressione).
TV – Il primo gigante, recupero di Courchevel, prevede le manche alle 9.45 e 13, con diretta su RaiSport1 ed Eurosport1.