SAALBACH HINTERGLEMM – Devastante. Carattere e grinta da vendere, oltre che una classe immensa. Record assoluto di punti dello sci italiano femminile in Coppa del Mondo e vittoria numero 27. Senza se e senza ma la numero uno, in quanto carta canta. Eccola vincere il gigante sulla Ulli Maier delle finali di Coppa del Mondo di Saalbach-Hinterglemm Federica Brignone. Valdostana classe ’90, già vincitrice della Coppa del Mondo overall quattro anni fa e con al collo due medaglie olimpiche nella recente rassegna cinese. Così, sempre per dare un’idea di chi stiamo parlando.
Federica, in testa dopo la prima sessione, aumenta addirittura il distacco sulla seconda: 1.36 rifila alla neozelandese Alice Robinson. Terza piazza per norvegese Thea Stjernesund a 1.67. Poi quarto posto per l’austriaca Stephanie Brunner e quindi si va oltre i due secondi per la quinta, l’altra austriaca Julia Scheib. Sesta la statunitense Paula Moltzan.
Lara Gut conquista la Coppa del Mondo di gigante. Doveva solo arrivare nelle prime 15, al di là del risultato di Brignone. La ticinese termina decima ed ecco la sfera di cristallo di specialità. Ottimo 11° posto per la 2006 in forza all’Albania Lara Colturi, in rimonta nella seconda. Lara da applausi: ha partecipato ad entrambe le discipline tecniche alle finali austriache. Deraglia Marta Bassino nella seconda sessione, causata da una brutta inforcata. Ora tocca ai ragazzi dello slalom.