A Ovindoli, divenuta unica sede dei Campionati Italiani Children, si è tenuta la prima giornata di gare: ecco i risultati. A causa dell’accorpamento delle gare in un’unica località, il programma è stato rivoluzionato. Oggi sono andati in scena i giganti ragazzi e i superG allievi. Balza all’occhio la doppietta del Borgata Sestiere, che ha vinto sia il superG Allievi con Niccolò Castri che il gigante Ragazzi con Pietro Desogus.
Allieve U16 – superG
Gli effetti a sorpresa non sono mancati nella prima gara della rassegna tricolore. Forse la favorita numero uno della vigilia, Giada D’Antonio del Vesuvio, era da diversi minuti davanti a tutte quando le condizioni sono cambiate. È sbucato il sole su Ovindoli e un leggero velo di neve è stato rimosso dai primi pettorali. Quindi è scesa Serena Arrigoni del Domobianca, che ha fatto segnare il miglior tempo assoluto. Terza, a un’incollatura da D’Antonio, Alenah Taschler del Gsiesertal.
Le condizioni sono migliorate al punto che ben cinque atlete partite col pettorale 20 e successivi si sono infilate in top-10. Tra queste si segnala il quinto posto di Mayra Zanvettor (pettorale 50), che è stata iscritta a questi Campionati Italiani solo dopo che il Comitato Veneto ha ottenuto un posto aggiuntivo. «La pista era in ottime condizioni – ha detto Zanvettor a Race –, non c’erano segni e grazie al sole sono riuscita a vedere più di altre partite prima».

- Serena Arrigoni (Domobianca)
- Giada D’Antonio (Vesuvio)
- Alenah Taschler (Gsiesertal)
- Arianna Grosso (Aosta, prima atleta classe 2010 all’arrivo)
- Mayra Zanvettor (Ski College Veneto)

Allievi U16 – superG
Più omogenee, invece, le condizioni di neve e luce trovate dai pari età maschi. Sulla pista “Anfiteatro” è stato assegnato il titolo italiano a Niccolò Castri del Borgata Sestriere, l’unico in grado di completare il tracciato al di sotto dei 61 secondi. Nel superG, iniziato in ritardo causa problemi con la tracciatura e piuttosto semplice dal punto di vista tecnico, Castri si è distinto per quasi un secondo su tutti gli altri, molto vicini tra loro.
- Niccolò Castri (Borgata Sestriere, primo atleta classe 2010 all’arrivo)
- Jeremias Scherer (Seiser Alm)
- Martino Dei Cas (SC Bormio)
- Umberto Chiapello (Crammont, secondo atleta classe 2010 all’arrivo)
- Leonardo D’Incà (Trichiana)

Ragazze U14 – gigante
Sulla pista “Settebello”, tra i rifugi Montefreddo e Sottozero, tra continui cambi di visibilità e luce il gigante delle Ragazze ha premiato Bianca Manenti. La portacolori dello Sporting Campiglio era in testa già a metà gara. Angelica Platinetti dell’Oasi Zegna, che era seconda dopo la prima manche, ha chiuso sesta.
- Bianca Manenti (Sporting Campiglio)
- Carolina Di Pascale (Lancia)
- Gloria Kostner (Gherdeina)
- Ginevra Fichera (Madesimo)
- Mia Molling (prima atleta classe 2012 all’arrivo, nonché miglior tempo assoluto in seconda manche; Jochtal)

Ragazzi U14 – gigante
Similmente livellata anche la gara maschile. Anche qui, chi era in testa dopo la prima manche si è infine aggiudicato il tricolore: Pietro Desogus ha regalato al Borgata Sestriere il secondo titolo di giornata. Dietro è successo di tutto. Giovanni Senigagliesi del Lancia era secondo a metà gara ed è finito decimo; Matteo Anfosso del Le Rocche era terzo e ha concluso ottavo. Salgono invece sul podio, autori del primo e del secondo tempo nella manche decisiva, due atleti del Comitato Alto Adige, Samuel Prantl dell’Ultimo e Mattia Vinatzer del Gherdeina.
- Pietro Desogus (Borgata Sestriere)
- Samuel Prantl (Ultimo)
- Mattia Vinatzer (Gherdeina)
- Mateusz Kalwa (SC Pordenone)
- Alberto Turchi (Fanano 2001)

Per trovare il primo 2012 in questa classifica bisogna scendere fino al 23° posto di Gregorio Buffatti (Fassactive).