Il DT azzurro sul gigante di Kranjska e sul 'marziano' Kristoffersen
È un Claudio Ravetto soddisfatto per la prestazione della ‘Giovane Italia’ quello di Kranjska Gora. Un’analisi in controluce quella del DT maschile: «Non male i giovani anche se sempre con qualche errore: bene Nani e De Aliprandini, soprattutto De Aliprandini. Nani ha fatto una prima manche così così e un errore nella seconda ed è comunque sesto. Sono tutti e due in crescita, con ancora troppi errori ma siamo sulla buona strada. Simoncelli ha fatto la sua gara, ok nella prima, nella seconda, quando gira così, ha i suoi limiti. Moelgg in questo momento fa fatica. Molto bene sia nella prima che nella seconda Alex Zingerle, non era facile qualificarsi e fare quel tempo nella seconda. Tra i giovani ha deluso Borsotti, non va male in Coppa Europa ma in Coppa del Mondo non riesce a ingranare, per lui una brutta prima manche». E gli stranieri? «Mi ha impressionato Kristoffersen, cresce sempre di più, il vincitore morale è lui, era mezzo caduto, poteva salire sul gradino più alto. Raich ha azzeccato la manche, è un fuoriclasse, ma il norvegese è arrivato qui con due titoli mondiali juniores in tasca e una medaglia olimpica ed è giovanissimo. Peccato che non abbia una mamma italiana… ».