Lo ripetiamo, si ripete da tempo. Lo ha sottolineato anche la Fisi che ha insistito (giustamente) per dare l’opportunità solo alla categoria Allievi per il Race Future Club. Sfatiamo subito un tabù. E’ sbagliato dire, in maniera demagogica, che non serve vincere da Children. E’ sbagliato invece non dare il giusto peso alle vittorie. Discorso poi che vale in tutte le cose della vita, non solo nello sport. E’ questo che Race Future Club vorrebbe trasmettere al mondo dei club e agli atleti più forti della categoria. Ma forse i nostri ragazzi lo sanno, siamo noi (allenatori, opinione pubblica, giornalisti, genitori) a non comprenderlo fino in fondo. Chiaramente piacerebbe a tutti essere come Colturi e Collomb, che da Race Future Club sono passate, ma la realtà ovviamente è un’altra. Crescere, migliorarsi, gestirsi per primeggiare. Giusto, giustissimo, Anzi, bello, bellissimo. Ma bisogna avere il coraggio di andare oltre, di essere davvero consapevoli che tutto riparte dalla categoria Giovani dove lo sci non fa più sconti, dove lo sci è quello vero, dove è guerra, è lotta per emergere, dove il confronto è internazionale. E’ sbagliato mettere paura, incitare timore per il salto di categoria. Ma è errato anche fare finta di nulla, altrimenti non si invertirà mai la tendenza di oggi dove c’è un buco generazionale pazzesco sull’alto livello. Non bisogna avere paura insomma, solo essere consapevoli. Ora viene il bello si potrebbe dire. L’umiltà è uno degli elementi fondamentali per crescere, per fare quel salto che non tutti aspettano, ma che vorrebbero compiere quelli invece che al Race Future Club ci sono dal momento che rappresentano l’eccellenza della categoria.
Ha ragione il direttore tecnico del settore femminile di Coppa del Mondo Gianluca Rulfi quando dice: «Vengo per la prima volta al Race Future Club dal momento che è giusto questo confronto, sono importanti momenti di scambio, di incontro. Non solo per un approccio tecnico, ma per conoscerci e così far fruttare per tutti gli attori in campo tale opportunità. Attori in campo intendo atleti, allenatori Fisi e dei club. L’anno prossimo per molti di questi atleti ci sarà un nuovo mondo, quello delle Fis, dove servirà progredire ancora. La selezione sarà naturale per chi vorrà fare un certo tipo di cammino».
E allora appuntamento questa sera per una tre giorni che si preavvisa edificante, costruttiva, utile. Primo atto il meeting alle 18.15 in via Faloria 104 a Cortina d’Ampezzo, poi martedì e mercoledì tutti in pista sulle nevi ampezzane di Faloria. Tutto pronto per Race Future Club 2025, iniziativa ideata da Race Ski Magazine in collaborazione con Federazione Italia Sport Invernali e Fondazione Cortina.