Dopo i due secondi posti nei giganti dietro a Marco Odermatt, Loic Meillard riesce ad imporsi nello slalom di Aspen, Colorado, e vince per la prima volta fra i pali stretti. Il capofila della prima run, il francese Clement Noel, deraglia nella seconda manche ed ecco il trionfo dell’elvetico che già nel primo rilevamento era davanti all’olimpionico transalpino.
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Al secondo posto Linus Strasser attardato di 89 centesimi. Terzo Henrik Kristoffersen a 1.17, a dimostrazione che la Norvegia è sempre protagonista. 4° con il 25 l’austriaco Johannes Strolz, mentre 5° troviamo l’austriaco Manuel Feller, leader con margine della Coppa del Mondo di disciplina. 6a piazza per il norvegese Timon Haugan. Applausi poi alla Gran Bretagna: 7° Dave Ryding e 8° Laurie Taylor. Chiudono la top ten il francese Sebastien Amiez e l’austriaco Fabio Gstrein.
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Tommaso Sala, 8° dopo la prima run, fallisce la rimonta: arretra al 16° posto a 2.50. Peccato. 18° a 2.86 Alex Vinatzer che recupera diverse posizioni. Nella prima sessione non si erano qualificati Stefano Gross e Tobias Kastlunger. Invece Giuliano Razzoli e Corrado Barbera erano usciti. Oggi Italia sicuramente incolore. Adesso la Coppa del Mondo torna in Europa dopo le due settimane di trasferta statunitense: in pista sabato e domenica prossima in Slovenia con la classica due giorni di gigante e slalom a Kranjska Gora. Poi le finali a Sallbach, Austria.
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