Termina la seconda manche e il direttore tecnico Max Carca appare deluso nella finish area della Planai. E’ appena terminata la Night Race e i 50.000 tifosi austriaci in delirio salutano la vittoria del leggendario Marcel Hirscher che con 54 vittorie in Coppa del Mondo eguaglia Hermann Maier. L’alessandrino di Volpedo si sofferma sulla prova di Manfred Moelgg e Stefano Gross e ci dice: «Abbiamo buttato via un’altra occasione da podio. Oggi si poteva fare…Peccato, Sabo sta attraversando un periodo in cui ha poca fiducia. Manni? Due decimi sotto il podio, un paio di errori lo hanno lasciato fuori. Era difficile qualificarsi da dietro, devo dire che Federico Liberatore mi è piaciuto». Il direttore tecnico continua: «Il quarto nome per le Olimpiadi? Degli atleti che hanno gareggiato a Schladming porto solo quelli in classifica».
TRE SLALOMISTI PER I GIOCHI – E così per lo slalom coreano ecco Manfred Moelgg e Stefano Gross. Quindi Riccardo Tonetti, in quanto gareggia già in gigante e combinata. E Tommaso Sala? O un altro giovane? Sembra proprio di no. Aspettiamo comunicazioni ufficiali in merito. Vedremo. Intanto tocca a Moelgg parlarci dello slalom austriaco: «Per due decimi ho perso il podio, peccato due sbavature nella seconda manche. Il livello è altissimo, ma da Schladming ho più fiducia nei miei mezzi». Deluso Gross: «Bene solo a metà, contento solo della prima frazione. Per il resto sono deluso, ho fatto ancora troppi errori».