LIVE – Italia, Svizzera e Francia a Sestriere: metti una sera della vigilia olimpica

La sala della cena del Principi di Piemonte sembra un campo di battaglia. Attenzione, non per le pietanze sicuramente di livello, ma per la disposizione dei tavoli che ti fa percepire di essere al cancelletto di partenza di Pyeongchang. Da una parte l’Italia, poi la Francia in un secondo tavolo, quindi la Svizzera in un terzo. Ma è solo apparenza, la divisione è esclusivamente di circostanza. Pezzi da novanta al Colle in questi giorni. Sestriere l’ombelico del mondo, la Giovanni Alberto Agnelli e l’hotel Principi di Piemonte i quartieri generali del training olimpico delle formazioni di gigante e slalom di Italia, Svizzera e Francia.

Cena ai Principi di Piemonte ©Gabriele Pezzaglia

Finita la cena è tempo ancora di video. Gli atleti ascoltano le indicazioni dei tecnici e anche gli skiman sono presenti. Un confronto utile, anche perché in questa rifinitura prima di volare in Corea si testano gli ultimi materiali. Nella sala video dove davanti allo schermo ci sono Daniele Simoncelli, Giancarlo Bergamelli e Michael Moelgg, arriva anche il ‘nostro’ Matteo Joris che si prende cura del plotone svizzero. Scorrono le immagini del gigante di Garmisch con Hirscher in azione. Silenzio che sembra in un primo momento rassegnazione, poi fra i tecnici c’è quella voglia di provare a fare la gara della vita proprio nella manifestazione più importante dell’anno.

Giancarlo Bergamelli, Michael Moelgg e Daniele Simoncelli al video ©Gabriele Pezzaglia

Joris è a Sestriere con Daniel Yule e Ramon Zenhausern. Per loro sulla Agnelli training di porte strette e domani in questa disciplina si alleneranno anche il francese Jean Baptiste Grange e Julien Lizeroux, quindi Stefano Gross che è arrivato nel pomeriggio. Fuori dalla sala video c’è Simone Del Dio, coach della Francia ma ex tecnico azzurro. A Sestriere della compagine transalpina che si cimenterà in gigante ci sono Thomas Fanara e Mathieu Faivre. Anche se gran parte della stagione di Coppa del Mondo è trascorsa, la serata al Principi di Piemonte ha l’atmosfera delle prove generali di una prima teatrale. E siccome nessuno conosce il teatro coreano, il responsabile degli azzurri Stefano Costazza e Simone Del Dio ascoltano in religioso silenzio le indicazioni sulla località di gara coreana di Matteo Joris, che sapientemente l’anno scorso a fine stagione era volato in Corea del Sud per prendere confidenza con le piste e la location in generale. La pista da slalom? Ci sono almeno 25 porte sul piano racconta Joris, mentre gli altri tecnici non sembrano così entusiasti. Tre team stranieri, tre coach italiani. Stefano, Simone, Matteo. L’apparenza vuole mostrarli divisi, ma la realtà lo nega. Certo, ognuno con i propri segreti e la conoscenza sullo stato di condizione dei rispettivi atleti, ma consapevoli di essere ognuno in una situazione di precarietà classica della vigilia di un appuntamento importante come i Giochi.

Fabio Felline e Manfred Moelgg ©Gabriele Pezzaglia

FELLINE GUEST STAR – Intanto mentre i tecnici parlottano, si confrontano, si raccontano, arriva un ospite d’eccezione che sta staccando la spina due giorni dagli allenamenti. Non è uno sciatore, bensì un corridore. E’ Fabio Felline del team world tour Trek Segafredo. I ragazzi in partenza per i – 30 della Corea, Felline per i +30 dell’Oman. C’è Manfred Moelgg ovviamente: lo sappiamo, si sa, è un corridore anche lui tre quattro mesi all’anno. Poi Luca Caselli, il fisioterapista ed osteopata della squadra azzurra con un passato da dilettante delle due ruote. C’è Stefano Costazza che sbircia dalla sala video. Lui, un grande appassionato che non vede l’ora di tornare in sella, anche se prima c’è da completare la battaglia coreana. C’è qualche tifoso in albergo a caccia di selfie e autografi, simpatizzanti che non vogliono lasciarsi sfuggire queste eccellenze sportive. Un caffè, una birra al banco, Joris che mostra con il telefonino le immagini delle piste coreane. Arriverà un altro giorno di allenamento e c’è voglia allora di andare in camera per preparare gli ultimi dettagli. Tanti protagonisti delle Olimpiadi passano da Sestriere insomma. Ma speriamo che la notte il consiglio lo porti ai nostri. Manfred Moelgg, Luca De Aliprandini, Florian Eisath per altri due giorni e Stefano Gross per quattro continueranno l’allenamento sulle nevi valsusine. Prima di volare in Corea a cercare gloria…

Il direttore dei Principi, Fabio Felline, Gabriele Pezzaglia e Alberto Casse

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