Si è da poco conclusa la ricognizione sulla pista Deborah Compagnoni che oggi ospiterà la quarta discesa libera maschile della stagione. Come previsto il cielo è coperto, ma non nevica. Il vento nella parte alta questa mattina era assente, poi, invece, con il passare delle ore si è alzato. Tra poco si riunirà la giuria che deciderà se partire dai 2750 metri e sfruttare il nuovo tratto di pista ‘aperto’ proprio per la Coppa del mondo oppure abbassare la start area più in basso, dove solitamente partono le gare femminili.
AZZURRI – Gli azzurri hanno studiato a lungo il tracciato di gara. Hanno guardato le linee migliori per attaccare il pendio e fare velocità. La Deborah Compagnoni è tutt’altro che facile. La neve è molto dura e tra una porta e l’altra ci sono molte ondulazioni. I primi a entrare in ricognizione sono stati Mattia Casse, Silvano Varettoni, Emanuele Buzzi, gli ultimi invece Peter Fill, Dominik Paris, Matteo Marsaglia e Christof Innerhofer. «Speriamo che si parta dall’alto perché lì si può fare la differenza – ha detto Christof Innerhofer -. La neve è molto dura e riesco ad avere una buona risposta dello sci». Tra i big c’è grande attesa tra i giovani, ecco il tecnico Angelo Weiss in merito: «Volete un outsider? Mattia Casse può fare una grande gara. Può essere la sorpresa».
UNA SERATA DI LAVORO – Ieri sera intanto il comitato organizzatore ha lavorato a lungo sulla pista Deborah Compagnoni. Diverse persone sono scese più volte lungo il percorso per ‘pulire’ la traccia e togliere la neve fresca caduta in precedenza. Al lavoro anche alcuni mezzi battipista che hanno portato a lato la neve presente al di fuori dei pali.
START ORE 11.30 – L’inedita discesa di Santa Caterina Valfurva scatterà alle ore 11.30 e sarà trasmessa in diretta da Rai Sport ed Eurosport.
GUARDA LA PHOTO GALLERY DI ANDREA CHIERICATO
AGGIORNAMENTO ore 10.40 – A causa del vento nella parte alta, la partenza è stata abbassata di 22 secondi, all’altezza del primo rilevamento cronometrico.