Neanche 48 ore dopo la fine dello slalom di Wengen ed è già il caso di allacciare le cinture per il weekend di Kitzbuehel. Stamattina alle ore 11:30 è iniziata la prima prova cronometrata sulla leggendaria “Streif” e i primi sei crono sono di atleti di sei nazionalità diverse. Guida lo svizzero Alexis Monney, poi l’austriaco Stefan Babinsky, il canadese Cameron Alexander (con salto porta), l’italiano Christof Innerhofer in quarta piazza, infine il tedesco Romed Baumann quinto e il finlandese Elian Lehto sesto. Settimo il 29enne carabiniere di Castelrotto Florian Schieder, che a Kitzbuehel in discesa è salito ben due volte sul podio.
In una prova in cui tanti big sono scesi col piede sul freno, Franjo Van Allmen e Marco Odermatt hanno fatto segnare un tempo molto simile: solo un centesimo di differenza, poco al di fuori della top-10. Tempo fotocopia invece per Mattia Casse e Dominik Paris: +1.30.
La squadra azzurra schiera per Kitzbuehel anche Giovanni Franzoni (27°, +2.09), Nicolò Molteni (43°, +3.38), Benjamin Jacques Alliod (49°, +3.87), Marco Abbruzzese e Matteo Franzoso. Questi ultimi due però non hanno preso parte alla prima prova cronometrata siccome impegnati in Coppa Europa a Reiteralm, come tanti altri dei giovani più interessanti nel panorama di velocità di Coppa Europa, come lo svizzero Alessio Miggiano o il canadese Kyle Alexander, fratello di Cameron.