Dallo Ski Dreams Nidec alla squadra azzurra: il ritorno di Zanitzer dopo 15 anni

E’ stato un lungo viaggio Giangia prima di tornare in squadra nazionale. Sono stati quindici anni ricchi di esperienze. Di battaglie, di lotte, di gare e allenamenti in ogni angolo del pianeta. Quindici anni di Ski College Bachmann, di Fisi Friuli Venezia Giulia, di Polonia, in ultimo di quell’esperimento dello Ski Dreams Nidec, associazione privata tesserata con il Monte Lussari FVG, una novità del mondo agonistico in un’ottica pro. Sono stati 15 anni di vittorie e sconfitte come sempre accade nello sport e nelle vita. Di Mattia Casse e Luca Madaschi in azzurro con il Bachmann; in ultimo della vittoria di Luca Taranzano del Gran Premio Italia Senior che lo ha rilanciato in squadra nazionale. Gianluca Zanitzer è un condottiero. Fiulano di Tarvisio, 50 primavere il 20 maggio, rientra nel giro azzurro. Lo ha voluto Max Carca: si conoscono proprio dai tempi della squadra nazionale dal momento che erano inseriti nello staff tecnico di quel mitico team di slalom guidato da Claudio Ravetto e che aveva in Giorgione Rocca il capitano. Era la stagione a cinque cerchi di Torino 2006.

Zanitzer e Senoner, estate 2005 a Ushuaia

ECCO GIANLUCA – Il ritorno di Zanitzer è ricco di entusiasmo e di speranze. E ci dice il tarvisiano: «Già durante la stagione ho avuto contatto con i quadri tecnici Fisi, poi al termine dell’annata agonistica ho chiuso la partita. Ho molta stima di Max che affiancherò nel progetto di Coppa Europa maschile, un team davvero valido che è completato da uno staff numeroso e sicuramente competente. Max ha predisposto uno staff che credo abbia quelle giuste intuizioni e quelle capacità utili per far fare ai ragazzi un ulteriore passo in avanti. Sarà una bella avventura, aspetto solo il momento di iniziare il lavoro sul campo».

 

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