Dopo il gigante, è il tempo dello slalom sulle nevi bernesi di Adelboden. Neve nella notte, nebbia invece al mattino che arriva puntuale durante la prima manche. Buio pesto sul leggendario Kuonisbergli, con una frazione davvero al limite per la visibilità scarsa. Ritardi, inforcate, cadute: Manfred Moelgg tuttavia resiste, anche se la nebbia era meno fitta rispetto ad altri concorrenti, e dimostra davvero di essere competitivo fra i pali stretti e chiude secondo. Il più veloce dopo la prima frazione in Svizzera è il norvegese Henrik Kristoffersen. La nebbia condiziona le performance dei poveri slalomisti: la coltre inizia a dar fastidio da Marcel Hirscher in poi. Il ladino, splendido vincitore a Zagabria, perde 38 centesimi dal fuoriclasse scandinavo. I distacchi aumentano dopo i primi due: il tedesco Felix Neureuther perde 1.27. Poi tutti appiccicati: il russo Alexander Khoroshilov a 1.38, quindi lo svedese Andre Myhrer a 1.49 e l’austriaco Marcel Hirscher a 1.60. Settimo a 1.66 lo svizzero Daniel Yule. Poi i distacchi aumentano.
THALER QUINDICESIMO – Poi i distacchi salgono oltre i due secondi, complice davvero la nebbia. Patrick Thaler è quindicesimo a 3.06, a 3.54 ventiduesimo Giuliano Razzoli. Non si qualificano per la seconda manche (ore 13.30) Andrea Ballerin e Giordano Ronci. Deragliano invece Stefano Gross, Riccardo Tonetti e Tommaso Sala.