L’ultima discesa di Santa Caterina Valfurva ha sorriso ancora una volta alla Svizzera, più volte protagonista sulla Deborah Compagnoni. Questa volta a vincere è stato Alessio Miggiano, migliore tempo nell’unica prova cronometrata e terzo ieri. Ha chiuso in 1’00”77, tempo che è valso il secondo successo in carriera, dopo quello di Pass Thurn di inizio anno.
Svizzera che occupa anche il secondo gradino del podio, con Sandro Manser che aveva vinto la discesa di venerdì pari merito con l’azzurro Max Perathoner. Oggi l’elvetico ha chiuso a soli 5/100 dal vincitore, andando a precedere il francese Ken Caillot, terzo a 21/100 dalla vetta. È il terzo podio in Coppa Europa per Caillot, che insegue il primo successo.
Quarta posizione per l’altro francese Charles Gamel Seigneur, quinto l’austriaco Stefan Rieser, che è riuscito a inserirsi nelle primissime posizioni partendo con il pettorale 30 e sfruttando una Deborah Compagnoni ancora perfetta, anche per i numeri più alti.
L’Italia non riesce a salire sul podio per una manciata di centesimi, ma piazza comunque Gregorio Bernardi in ottava posizione, staccato di 35/100. È partito con il pettorale 31 ed è stato il più veloce nell’ultimo tratto. Per l’azzurro si tratta del miglior risultato in carriera, pur essendo un po’ dolorante tanto che nel superG di mercoledì aveva deciso di non partire. Undicesimo Marco Abbruzzese, tredicesimo Emanuel Lamp, fuori invece Max Perathoner e Pietro Broglio.
Con la discesa di oggi si è chiusa la tradizionale tappa della Coppa Europa maschile. Le piste di Santa Caterina Valfurva saranno però ancora al centro del grande sport, perché da lunedì approderà per la seconda volta il circuito Ski Para Alpine.
Sulla Deborah Compagnoni, lunedì 15 le prove, martedì e mercoledì le due gare di discesa. Già nelle prossime ore è atteso l’arrivo delle squadre nazionali.




