La rivincita, un anno dopo. Sempre a Zinal, in Svizzera. Era esattamente il 2 dicembre 2024 quando Ambra Pomarè non riuscì a concretizzare nella seconda manche del gigante di Coppa Europa quanto costruito nella prima, e si trovava in testa a metà gara. Finì squalificata e il successo arrise all’austriaca Viktoria Buergler.
Stesso copione un anno dopo, ma esito decisamente diverso. E in un colpo solo, dopo aver guidato già a metà gara, la 21enne di Cortina d’Ampezzo si è presa primo podio e primo successo nel circuito continentale, dominando il secondo gigante di Zinal davanti ad Alice Pazzaglia, con Mathiou quarta, Agnelli settima, Steinmair, vincitrice ieri, dodicesima e Allemand tredicesima.
Un inizio di stagione da favola per il gruppo guidato da Damiano Scolari. Eccola Ambra: «In questi due giorni di gara è andato tutto bene – ci dice la veneta -. Sono partita con il piede giusto. Ieri ho fatto un po’ più fatica, qualche errorino, non ero proprio tranquillissima. Oggi invece sono riuscita a partire serena e a mettere in pista quello che faccio in allenamento. Sono contenta di essere riuscito a farlo per entrambe le manche».
Futuro? Ancora in Coppa Europa: «Ora sotto con le prossime due gare tecniche nel circuito continentale, a Mayrhofen, in Austria, slalom e gigante, il 6-7 dicembre». Con un sorriso grande così dipinto sul volto.




