Deville scivola al sesto posto. Settimo Gross
Ivica Kostelic è una ‘macchina’: dopo la vittoria in supercombinata, a Wengen si impone anche nello slalom. Dopo la prima manche c’erano tre atleti in tre centesimi: l’austriaco Mario Matt che dalla testa provvisoria della classifica è retrocesso al quarto posto, Cristian Deville che dal secondo è scivolato al sesto e appunto il croato che ha finito per trionfare sulla Mannlichen-Jungfrau dopo una frazione davvero impeccabile. Deville, dopo l’uscita della scorsa domenica ad Adelboden nonostante avesse chiuso in testa la prima manche, anche oggi non riesce ad esprimersi al meglio e non sfrutta un’altra ghiotta occasione per salire sul podio. In leggero vantaggio nella parte iniziale, nella centrale Cristian accumula troppo ritardo che non riuscirà a recuperare nel ripido: l’azzurro, comunque il ‘nostro’ sempre più regolare, indietreggia in sesta piazza. Con Kostelic sul podio ci sono lo svedese Andre Myhrer e il tedesco Fritz Dopfer. Risale dalla decima alla settima posizione Stefano Gross, autore di un’acrobazia funambolica: in un passaggio è quasi in aria e completamente fuori linea, ma ‘Sabo’ riesce a rimettersi in carreggiata. Gli altri italiani? Patrick Thaler chiude tredicesimo, mentre Giuliano Razzoli sedicesimo. Manfred Moelgg e Giovanni Borsotti non avevano invece portato a termine la prima manche.